Coronavirus: militari dell’esercito presidiano la stazione di Palermo

Accolta la richiesta del Presidente Nello Musumeci. In Sicilia, per adesso, è soltanto il capoluogo ad avvalersi dell'esercito nella prevenzione al coronavirus

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Detto fatto. Trenta soldati, già presenti sul territorio per l’operazione “Strade sicure“, saranno impiegati a Palermo nella lotta al coronavirus. Per adesso, il capoluogo siciliano è l’unica città siciliana ad avvalersi dell’ausilio dell’esercito. Le aree previste per il presidio dei militari sono il porto e la stazione ferroviaria.

In Sicilia, la prevenzione alla diffusione del Coronavirus ha richiesto l’intervento dell’esrcito

RICHIESTA SODDISFATTA

La richiesta, avanzata dal presidente della Regione Musumeci, sollecitato da tanti sindaci dei comuni siciliani, è stata accolta dal ministro dell’interno Luciana Lamorgese. Da oggi dunque, per far fronte all’emergenza coronavirus, ecco i primi militari in azione alla stazione centrale.

DI CONCERTO CON LE FORZE DELL’ORDINE

I soldati appoggiano le forze dell’ordine nei controlli e nelle limitazioni di movimento delle persone. In città resteranno altri presidi in alcuni punti sensibili già individuati con l’operazione “Strade sicure”. Un provvedimento reso necessario a causa del comportamento di troppe persone, poco inclini ad assumere atteggiamenti responsabili nella prevenzione al coronavirus.