Lite Orlando-Salvini sulla gestione dell’emergenza covid-19

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Aspro botta e risposta tra il leader del Carroccio e il Sindaco di Palermo sul tema del coronavirus. Dopo le tante discussioni generate dall’accoglienza dei migranti in Italia, questa volta l’oggetto della discussione è il mercato ortofrutticolo. Matteo Salvini con un post sui suoi canali social ha definito scorretta la decisione di Orlando di tenere aperto il mercato. Il primo cittadino di Palermo, invece, ha replicato seccamente alle accuse: “fake news da campagna elettorale“.

L’ATTACCO DI SALVINI

“Mentre l’Italia soffre e si ferma, il mercato ortofrutticolo di Palermo non chiude. Il tutto sotto il naso del sindaco Orlando, famoso per difendere immigrati e Ong. Nessun rispetto delle regole e del buonsenso: così si mette a rischio non solo la città ma tutto il Paese. Queste le forti parole del numero uno della Lega che in mattinata ha lanciato questa accusa a Leoluca Orlando allegando una foto del mercato di via Montepellegrino con un vasto assembramento di persone, tra commercianti e forze dell’ordine.

LA REPLICA DI ORLANDO

Dopo qualche ora è arrivata l’immediata controbattuta del Sindaco. “Il tempo delle citofonate e del Papeete è finito! Lo sciacallo Salvini – ha dichiarato Orlando- si vergogni di continuare a diffondere fake news da campagna elettorale. Le attività di vendita al mercato ortofrutticolo sono interrotte – ha continuato- e proprio il rifiuto di far entrare persone non autorizzate ha determinato momenti di tensione all’ingresso”.

LA SITUAZIONE NEL MERCATO

Il Comune, in una nota ufficiale, ha evidenziato la chiusura odierna del mercato ortofrutticolo. Il cui ingresso è stato consentito esclusivamente ad alcune grandi quantità di alimenti provenienti da altri siti. Soltanto l’interruzione delle attività di vendita ha causato tensione e tafferugli tra polizia e commercianti all’ingresso.

“MI SAREI ASPETTATO SOLIDARIETA’ ALLA POLIZIA MUNICIPALE”

Il Sindaco Leoluca Orlando infine ha sottolineato come Salvini, nella particolare situazione in cui desta il Paese a causa dell’epidemia, continui a svolgere campagna elettorale: “Dal senatore Salvini, sempre attento alle esigenze delle forze dell’ordine, mi sarei aspettato la solidarietà alla Polizia Municipale impegnata in questi giorni in un lavoro straordinario sotto ogni punto di vista. Dal senatore della Repubblica Salvini – scrive Orlando- mi sarei aspettato, in un momento drammatico per il Paese a partire proprio dalla sua Lombardia, la capacità di assumere una volta tanto comportamenti istituzionali e di unità d’azione, come stanno facendo qui in Sicilia la Regione e l’Anci. Invece no. Evidentemente – conclude- il lupo non ha perso né il pelo né il vizio e non sa uscire dalla sua perenne e patetica campagna elettorale“.


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