Policlinico di Palermo, nuovi furti nella notte

BRUTTO EPISODIO REGISTRATO NELLA STRUTTURA OSPEDALIERA

0

Brutto episodio al Policlinico di Palermo. E purtroppo non è la prima volta: nella notte, infatti, un nuovo raid di ladri ha preso di mira i laboratori dell’Istituto di igiene, quelli in cui vengono analizzati i tamponi del Coronavirus effettuati sui casi sospetti della Sicilia occidentale. L’orribile gesto, quindi, diventa ancor più dannoso in questo periodo di massima allerta: come tutta Italia, anche la vecchia Trinacria sta combattendo contro la diffusione della malattia giunta dalla Cina, ed è chiaro che questi episodi sconsiderati rallentano, in qualche modo, la battaglia intrapresa contro il virus.

Policlinico di Palermo

POLICLINICO DI PALERMO: UN NUOVO RAID

Il Policlinico di Palermo deve registrare l’ennesimo furto, dopo i colpi nel reparto di Medicina d’urgenza ed in quello di Chirurgia plastica. Questa volta sono stati scassinati gli armadietti del personale. A quanto pare, un medico in servizio è riuscito a vedere i ladri. Si stanno verificando, oltretutto, eventuali danni a monitor e apparecchiature. Ecco le parole di Luigi Di Piazza della Uil Università:

“Subito interventi per garantire più controlli e sicurezza negli ospedali di Palermo e al Policlinico anche un sistema di videosorveglianza negli ingressi e nei reparti. Quello che è successo al “Paolo Giaccone” è un atto vergognoso e vile rivolto a medici e personale sanitario che ogni giorno, senza paura, combattono una guerra contro il Coronavirus. Chiediamo subito un rafforzamento del servizio di vigilanza, è necessario che sia garantita sicurezza. Questi delinquenti non possono continuare a intralciare il lavoro di medici e infermieri”.

La minaccia portata dal Coronavirus dovrebbe unire tutti gli italiani sotto ad un’unica bandiera, verso una sola direzione comune da dover seguire. Per questo, gli episodi occorsi al Policlinico di Palermo acquisiscono una dimensione ancor più grave…

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY