L’ospedale Giglio situato a Cefalù sarà riconvertito nei prossimi giorni a “Covid hospital”, una struttura che si occuperà di curare tutti i pazienti positivi al virus. Nelle prossime ore un decreto ufficiale della Regione comunicherà anche altri ospedali individuati nel territorio siciliano su cui poter far riferimento nel caso in cui la situazione nell’Isola dovesse peggiorare.
Il primo cittadino di Cefalù, Rosario Lapunzina, ha comunicato la notizia in diretta attraverso la sua pagina Facebook: “L’ospedale di Cefalù è stato individuato come “Covid hospital“. Personalmente non mi fa piacere però ormai la decisione è stata presa. Tutti noi dobbiamo cercare di vincere questa guerra e per farlo dobbiamo avere uno spirito collaborativo. Bisognava completare una rete di ospedali su cui poter fare riferimento durante le emergenze perché i numeri dei positivi, secondo alcune previsioni, cresceranno”.
L’ORGANIZZAZIONE OSPEDALIERA
Una porzione ampia dell’ospedale sarà destinata alla cura del coronavirus. Attraverso la realizzazione di 90 posti di degenza, 9 posti di terapia intensiva e 4 di terapia semintensiva. Il sindaco di Cefalù ha rassicurato i propri cittadini sul funzionamento di alcuni reparti: “Ho fatto presente alla Regione di salvaguardare alcuni reparti come cardiologia, il punto nascite o l’oncologia. Mi hanno assicurato che si faranno dei reparti con il massimo isolamento. In queste ore stanno scegliendo il personale che lavorerà a contatto con i positivi e sono già partiti i lavori”.
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