Un Pelagotti & Sorrentino show, oggi, in una diretta Instagram durata più di un’ora nella quale l’attuale numero uno rosanero ha duettato con un altro ex portiere rosanero rimasto nel cuore dei tifosi: Stefano Sorrentino. Un fuoco di fila di domande sul calcio e sul Palermo al quale entrambi si sono sottoposti in mezzo a tanti sorrisi.
LA PARATA PIÙ BELLA ED IL RISCALDAMENTO SOTTO LA NORD
Pelagotti cita una parata col Biancavilla mentre Sorrentino apre uno squarcio nelle memorie dei tifosi citando una doppia parata su Pazzini a Verona, in quella famosa partita vinta per 1 a 0 nella quale la squadra “esonerò” Ballardini. Parlando di pre-partita Sorrentino racconta che in quei momenti preferiva isolarsi, avere pochi contatti, anche perchè “quella curva” – la Curva Nord – “spinge tanto”. “È vero, la curva nord ti accende il fuoco dentro!”, ribadisce Pelagotti.
“MICCOLI È UN PEZZO DI M…… “
Tante le domande rivolte ai due portieri anche da parte degli altri utenti in visione della diretta. La più stuzzicante per Sorrentino, evidentemente, quella sul famoso gol di Miccoli da quaranta metri in un famoso Palermo-Chievo. “Miccoli è un pezzo di m…. e gliel’ho anche detto” – dice Sorrentino – “ma con tutti i portieri che ci sono in giro, giusto a me dovevi farlo?”
UN SENTIMENTO CONDIVISO: L’AMORE PER LA GENTE E PER LO STADIO
Tante le parole al miele sia di Pelagotti sia di Sorrentino nei confronti della gente di Palermo, per entrambi il punto di forza della squadra. Discutendo sul monumento palermitano preferito, mentre Pelagotti cita il Teatro Massimo, Sorrentino resta in tema calcistico: “So che non è strettamente un monumento, ma il Renzo Barbera – per me che l’ho vissuto strapieno sia da avversario sia con la maglia del Palermo – è qualcosa di incredibile!”.
PELAGOTTI È IL FUTURO, PAROLA DEL PALERMITANO SORRENTINO
Ancora una volta l’ex n.1 del Palermo non perde l’occasione per ribadire il suo affetto per i rosanero: il tanto il rispetto e l’amore ricevuto lo faranno sentire per sempre un palermitano, una piazza che gli ha dato a livello umano e professionale. “Non potevo proprio rifiutare il progetto Palermo, indipendentemente dalla categoria, e qui voglio diventare una bandiera!”, afferma Pelagotti. “Tu devi prendere il mio posto nel cuore dei palermitani”, prosegue il portiere dagli occhi della tigre “perché se io sono il passato tu devi essere non solo il presente ma anche il futuro per questa gente! Ti auguro di riportare il Palermo dove l’ho lasciato io!”.
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