Il servizio attivato dal Comune da qualche ora ha avuto un successo nelle adesioni delle famiglie di Palermo. “Solo a Palermo sono oltre 2.500 le richieste di aiuto già pervenute, famiglie allo stremo”. Questo è quanto affermato all’Ansa dal direttore dell’associazione Banco Alimentare, Gabriella Lipani, che ha partecipato all’iniziativa.
L’associazione della Lipani, insieme alla Caritas diocesiana e al Banco delle Opere di carità, ha lavorato per creare un sistema centrale che venga in aiuto dei palermitani impossibilitati dal reperire del cibo durante questi giorni in cui ogni attività lavorativa è ferma. I cittadini palermitani sono parecchio in difficoltà e, come testimoniano gli ultimi episodi di caos davanti i supermercati, la situazione, già grave di suo, rischia di degenerare.
COME ISCRIVERSI
Attraverso un modulo consultabile sul sito del Comune è possibile richiedere un intervento dedicato alle famiglie in difficoltà o a chi si trova in quarantena. Un sistema automatico verificherà in tempo reale se il nominativo è già stato inserito. Già dall’attivazione della piattaforma online è stato infatti riscontrato che alcuni cittadini hanno effettuato la registrazione più volte tramite diversi canali. Tutti i nominativi vengono trasmessi alle associazioni che interverranno in base alla circoscrizione di residenza dei richiedenti. Per le famiglie in quarantena e per quelle con persone non autosufficienti si sta attrezzando un servizio ad hoc a cura della Caritas e degli Uffici comunali. A partire dalla prossima settimana si aggiungeranno i volontari della Protezione Civile.
L’APPELLO DI ORLANDO
“Migliaia e migliaia di cittadini nelle nostre città, come mi hanno confermato altri sindaci siciliani, stanno vivendo dei momenti di grande sofferenza. Sono costretti e seguono alle indicazioni impartite del Governo Nazionale restando a casa, ma non hanno di che sfamare se e i propri cari. E’ assolutamente urgente un intervento che superi quest’attuale momento di emergenza”. Le parole forti del sindaco Leoluca Orlando, in un video pubblicato su Facebook, in cui lancia un grido d’allarme nei confronti di Roma. “Accanto a coloro che godono di ammortizzatori sociali e coloro che sono partite iva – continua Orlando – occorre un provvedimento immediato in sostegno di coloro che non hanno nessun reddito”.
AMPLIARE IL REDDITO DI CITTADINANZA
Il primo cittadino di Palermo ha concluso il suo discorso con una proposta al Governo per quanto riguarda il reddito di cittadinanza: “Il terzo settore e l’amministrazione comunale sono impegnate a tamponare questa terribile situazione ma non è sufficiente. Occorre subito un intervento – ribadisce il sindaco – del Governo nazionale che acceleri e renda più ampia l’applicazione del reddito di cittadinanza. Occorre dotare immediatamente i cittadini di una carta di servizi, che possa essere utilizzata da chi ha reddito zero con una semplice dichiarazione, senza complicazioni burocratiche. Al fine di garantire la possibilità di potersi approvvigionare dei beni alimentari e dei beni di prima necessità”.