Primo caso di Coronavirus a Villabate

Il sindaco di Villabate invita tutti a mantenere la calma e a non farsi prendere dal panico. Restare a casa è l'antidoto migliore che abbiamo

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Arriva il primo contagio anche a Villabate, cittadina alle porte di Palermo. Il paziente risultato positivo al Covid-19 è un uomo che attualmente si trova in buone condizioni di salute ed è in isolamento nella sua abitazione.

Come precisa il sindaco di Villabate, Vincenzo Oliveri, tramite una diretta Facebook sulla pagina Villabate Notizie, grazie al contributo di Ismaele La Vardera: “Cari concittadini buongiorno, oggi purtroppo non devo darvi buone notizie, avrei preferito non farlo, ma è mio dovere informarvi che anche a Villabate è arrivato il coronavirus, -ha esordito il sindaco di Villabate- abbiamo avuto proprio questa mattina il responso da parte dell’ASL, che ci ha comunicato l’esito di due tamponi prelevati venerdì scorso, uno dei quali, purtroppo, è risultato positivo, l’altro è risultato negativo”.

Villabate

ISOLATE 12 FAMIGLIE

L’uomo è stato messo in quarantena vigilata presso il suo domicilio e ha rilasciato un elenco delle persone che ha frequentato nelle ultime due settimane. Ovviamente, per motivi di privacy, le generalità delle persone sono ignote. “Non lasciamoci prendere dal panico, intanto noi, a scopo precauzionale, lunedì scorso, quando si è avuto il sospetto che ci potesse essere questo soggetto affetto dal coronavirus, abbiamo isolato tutte le 12 famiglie che sono state a contatto con lui. –sottolinea il primo cittadino di Villabate- C’è da dire anche che una persona che era molto a contatto con questo signore, è risultato negativo, il che ci lascia ben sperare che le persone che sono in isolamento possano non aver preso il virus”.

CASO ISOLATO

Il sindaco tende a precisare che tutti saranno sottoposti al tampone e quindi al più presto si saprà come si evolveranno le cose. “Dicevo, non lasciamoci prendere dal panico, è un caso isolato, questo soggetto è già in quarantena da lunedì scorso, non è più uscito di casa e potrebbe non aver contagiato più nessuno. -sottolinea-. Noi siamo contenti per il fratello che è uno che fa l’infermiere, e fortunatamente può tornare a svolgere il proprio lavoro e ad assistere quei poveri malati bambini del civico”.

INVITO A RISPETTARE LE PRESCRIZIONI

Un invito che molti sindaci del Palermitano, in questi giorni, rivolgono ai propri cittadini attraverso puntuali comunicazioni tramite i social è quasi sempre lo stesso: “Rispettiamo tutti le prescrizioni minime, cioè di lavarci spesso le mani, di star lontano l’uno dall’altro almeno un metro. Io ieri – continua il sindaco – ho visto troppa gente che si affollava davanti all’ufficio postale. Se noi rispettiamo queste regole minime, state tranquilli che questo virus riusciremo a debellarlo, siate fiduciosi e non disperate”.

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