Villafrati, zona rossa e supermercati irraggiungibili

Il paese che si trova a circa 40 chilometri da Palermo ha all'interno dei suoi confini solo tre botteghe che vendono generi alimentari. L'eurospin è a 200 metri ma fuori dalla zona rossa

0

“È lì a due passi ma non lo possiamo raggiungere”. Ce lo dicono in tanti in queste ore: sono gli abitanti di Villafrati, paese nel palermitano che da qualche giorno è in zona rossa visti i numerosi contagi di coronavirus. Parlano di un supermercato, l’eurospin, che prima della chiusura era punto di riferimento di molti villafratesi ma, trovandosi nel territorio di Cefalà Diana, gli è stato inibito.

Eurospin villafrati

CONFINI

La cosa inspiegabile per gli abitanti di Villafrati è il fatto che quel supermercato, anche se dal punto di vista geopolitico non appartiene al loro comune, è molto più vicino a loro che al paese limitrofo. In linea d’aria dista circa 300 metri da Villafrati. Chi vive invece a Cefalà Diana per raggiungere l’eurospin deve percorrere in macchina circa 2 chilometri.

3 BOTTEGHE PER 3000 ABITANTI

A parte l’eurospin e l’ard, un’altra grande catena che si trova anch’essa fuori dalla zona rossa, a Villafrati non ci sono altri grandi supermercati. Con la chiusura dei confini per la zona rossa, per fare la spesa ai 3000 abitanti del paese non resta che affidarsi a tre piccole botteghe che vendono generi alimentari. Una di esse è grande appena 40 metri quadri.

IL PARADOSSO

A poche centinaia di metri dai confini del paesino di Villafrati inizia il comune di Cefalà Diana. Ma il focolaio si è scatenato all’interno del centro per anziani Villa delle Palme, che si trova nel territorio di Villafrati e quindi solo quest’ultimo è stato messo in zona rossa. Ed ecco che ai confini del paese ci sono famiglie che si ritrovano in zona rossa e altre no, pur abitando a poca distanza le une dalle altre. Un paradosso che nasce dalla scelta di attivare la zona rossa considerando i confini del paese e non il territorio che, a prescindere dai confini, potrebbe essere a rischio contagio.

LA RICHIESTA DEI VILLAFRATESI

“Mettete in zona rossa pure l’eurospin o consentiteci di raggiungerlo”. Una richiesta comprensibile quella dei villafratesi, per evitare criticità e assembramenti. Perché, obiettivamente, è difficile immaginare, che le tre piccole botteghe di Villafrati, con tutta la buona volontà possibile, possano reggere a lungo davanti alle continue richieste di approvvigionamento di un paese di 3000 abitanti.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY

Articolo precedenteI guai della Lega Dilettanti: possono sparire 3mila società
Articolo successivoCoronavirus, al via la produzione di mascherine e gel “made in Sicily”
DIRETTORE RESPONSABILE - E' iscritto all'ordine dei giornalisti di Sicilia dal 2008. Ha iniziato la sua carriera professionale in radio, svolgendo l'attività di giornalista come speaker di radiogiornali e trasmissioni di intrattenimento e sportive. Dal 2010 ha iniziato collaborazioni con diverse televisioni locali, tra cui Tgs, Tele One, Cts, Tele Sud. Nel 2011 ha ideato e condotto il programma sportivo "Sotto la Curva" e nel 2012 è stato opinionista, fino al 2017, del format televisivo Rotocalcio. E' stato conduttore del Notiziario di Sicilia e caporedattore, dal 2017 al 2018, del giornale online Forza Palermo. Numerose anche le collaborazioni freelance: le più importanti con il Giornale di Sicilia, cartaceo e online, Tgs e Ultima Tv. Ad oggi è Direttore Responsabile di Rosanero Live, responsabile della comunicazione di una segreteria politica, di un circolo fotografico e di una società di eventi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui