Covid-19 e assicurazioni auto: i premi delle polizze diminuiscono

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La stragrande maggioranza degli automobilisti e dei motociclisti in questo periodo è bloccata in casa, e i loro veicoli sono parcheggiati ormai da diverso tempo in garage o un altro luogo di sosta. Inoltre il settore motoristico è bloccato da settimane, e non si può prevedere quando potrà tornare alla normalità, e neppure quale potrà essere il suo futuro.

PREMIO POLIZZE ASSICURATIVE IN CALO

Questa situazione di stallo sembra stia avendo un effetto per molti versi inatteso qualche settimana fa: i prezzi delle polizze assicurative sono in forte calo. Questo, almeno, è quello che emerge dall’ultimo report di SOStariffe.it, uno dei maggiori portali in Italia per il confronto anche delle RC Auto. L’elemento più importante registrato dal sito di comparazione è una diminuzione media dell’11,6% del premio medio Rca. Ma ci sono anche picchi di oltre il 23% per alcune compagnie e in alcune province italiane. L’assicurato online è un uomo di età compresa tra i 35 e i 54 anni, che vuole sfruttare al meglio le opportunità di risparmio offerte dalla comparazione sul web.

NEI PREMI RC AUTO, RIDUZIONE MEDIA DEL 11,6%

La contrazione dei premi Rc auto è una conseguenza della diminuzione del traffico e quindi della sinistrosità. Le regioni maggiormente interessate dal calo sono, in ordine, Puglia (-23,4%), Lombardia (-20,1%) e Liguria (-18,6%). Ma se si considera l’intera Italia, in media la riduzione dei premi assicurativi è stata dell’11,6%. Inoltre, si prevede che gli inasprimenti alla mobilità previsti nell’ultimo Dpcm del 22 marzo aumenteranno questo trend ribassista.

DIMINUISCONO LE POLIZZE MOTO

C’è anche da registrare la riduzione del numero di polizze moto. La stagione sembrava promettere bene, con un aumento di oltre il 100% sui volumi di febbraio. Ma nelle prime tre settimane di marzo è stato registrato un calo del 45%. Occorre tenere conto che le polizze delle due ruote hanno un fortissimo andamento stagionale, che va da metà febbraio a maggio inoltrato. L’anno sembrava iniziato molto bene con volumi più che raddoppiati nelle ultime settimane di febbraio rispetto lo scorso anno. La crisi e le sue misure restrittive hanno bloccato la crescita, ed è stato registrato un calo del 45% nel mese di marzo, il più importante per questo tipo di polizze.


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