Cinquanta giorni fa in Italia è iniziata l’emergenza, e oggi è il primo giorno nel quale ci si può permettere di affermare che è iniziato davvero il conto alla rovescia. Nonostante ci sia ancora un alto numero di decessi, si deve prendere atto che nelle ultime 24 ore c’è stato un vero boom di guariti, il maggiore dall’inizio della crisi: in un solo giorno 1.590 persone hanno vinto la loro battaglia contro il Coronavirus.
I NUMERI DELLE REGIONI PIù COLPITE
Ma vediamo più da vicino alcuni numeri del 30 marzo, numeri che fanno capire quanto il peggio sia passato. I nuovi positivi ieri sono stati stato “solo” 1.648, Cioè meno della metà rispetto al giorno precedente (+3.815), mentre i nuovi ingressi nei reparti di terapia intensiva sono stati 75. Ma di questi solo due in Lombardia, la regione che fino ad adesso è stata la più colpita d’Italia. Dove, per la prima volta ieri, è calato anche il conto dei ricoveri negli ospedale: da 25.392 a 25.006. Decremento importante, perché fino ad ora questo numero era cresciuto in maniera esponenziale. Numeri calanti anche in Friuli Venezia Giulia e Umbria, che hanno fatto registrare rispettivamente 32 e 63 ricoveri in meno.
IL COMMENTO DI BORRELLI
La curva dei contagiati ha subìto una brusca frenata, non corre più come prima. Angelo Borrelli capo del Dipartimento della Protezione Civile, ieri ha detto: «Dal 20 marzo, quando l’incremento nel conto dei malati era nell’ordine dell’11%», siamo passati al 2%. Inoltre negli ultimi 4 giorni il numero dei ricoverati è sceso dal 5% al 1% e quello dei positivi dal 7 al 1%». Poi ha ancora aggiunto: «Ma per consolidare questo trend, agli italiani si chiedono ancora sacrifici. Tanti e per lungo tempo. Anche per prevenire che esplodano focolai nelle regioni del sud. Se vogliamo vincere il virus dobbiamo stare a casa, evitare occasioni di contatto e rispettare le misure del governo. Solo cosi torneremo ad uscire il prima possibile≫.
I NUMERI
Questi i dati comunicati nella conferenza stampa d’ieri. Le persone positive al Covid-19 sono complessivamente 75.520, cioè 1.648 nuovi casi rispetto al bollettino precedente. . Il numero complessivo dei contagiati, comprese le vittime e i guariti, ha superato quota 100 mila. I guariti sono 14.620 (+1.590 rispetto a domenica, mai così tanti in 24 ore), mentre rimangono 3.981 malati in terapia intensiva. Sono ricoverate 27.795 persone con sintomi, 43.752 sono in isolamento domiciliare fiduciario. I tamponi complessivi sono 477.359, dei quali oltre 261 mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Sono morte altre 812 persone, portando il totale del conto delle vittime di Covid-19 a 11.591.
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