Patrizia Di Dio:”Consumatori, da voi dipende tanto, siate più solidali”

Presidente nazionale gruppo terziario donna di Confcommercio, Patrizia Di Dio spezza una lancia a favore dei commerciati e invita i consumatori ad un maggiore raziocinio

0

Presidente nazionale gruppo terziario donna di Confcommercio, Patrizia Di Dio è stata intervista da Palermo Live sul difficile rapporto tra consumatori e commerciati nella città di Palermo al tempo del Coronavirus.

Credo che si stia intervenendo da un punto di vista di autorità, dal momento che durante uno stato di emergenza ciò è previsto dalla legge. E’ vero, non si può aumentare in maniera irragionevole il prezzo della mercanzia. Però -aggiunge la Di Dio -, vorrei anche richiamare l’attenzione su un aspetto tutt’altro che da sottovalutare. Riguarda il comportamento poco responsabile di tanti consumatori, che, anzichè comprare soltanto quello che serve, eccede, riempiendo all’inverosimile le borse della spesa.

Patrizia Di Dio

“NON STIPATE DI MERCANZIA CANTINE E DISPENSE”

In un momento di grande difficoltà come quello attuale, ciò non può che finire per causare la scarsità di alcuni prodotti. Quindi, al di là dello scontato appello a non approfittare della situazione per stipare ancora di più cantine e dispense, mi rivolgo a tutti coloro che, presi da uno stato di apparentemente comprensibile panico, finiscono puntualmente per esagerare. Ripeto – dichiara Patrizia Di Dio -, trovo questo atteggiamento comprensibile ma non giustificabile. L’invito, a tutti noi, è quello di assumere comportamenti responsabili, da entrambe le parti, sia come consumatori che come commercianti.

E’ IL MOMENTO DELL’ALTRUISMO

Ricordiamoci infatti, che le nostre azioni possono determinare delle conseguenze negative per le altre persone. Questo è il momento dell’altruismo. Ci sono persone che, a causa di errati comportamenti rischiano di non trovare beni di prima necessità. E’ chiaro che – commenta Patrizia Di Dio -, quando a casa ci mettiamo dieci chili di insalata è poi chiaro che la stessa non si troverà più presso le botteghe. Oltre alla controindicazione di marcire prima”.

CORTO CIRCUITO DOMANDA OFFERTA

Ricordiamoci che, per adesso la mercanzia nei mercati arriva, ma certamente non con la frequenza abituale. Ragion per cui, gli stessi commercianti spesso sono costretti a comprarla dagli abituali rivenditori a prezzi maggiorati. Chiaro che poi, i prezzi al dettaglio sono destinati a crescere. Conoscendo la situazione, posso assicurare tutti quanti sul fatto che non sussistono pericoli di rimanere senza generi alimentari o beni di prima necessità. Ma è altrettanto vero – aggiunde Patrizia Di Dio – che con i nostri comportamenti possiamo mettere in crisi un’intera filiera. All’80% posso garantiere che, le motivazioni di questo innalzamento dei prezzi di frutta, verdura e generi alimentari sono dovute, ahimè, al comportamento irrazionale di tanti consumatori. Viene in pratica a crearsi un corto circuito nella legge di mercato tra domanda e offerta.”

IMPRESE IN GINOCCHIO

Mi permetto di spezzare un’ulteriore lancia a favore delle imprese – afferma Patrizia Di Dio -, in un momento come quello attuale che le vede letteralmente in ginocchio. Dobbiamo essere più solidali e più fraterni. Se applicheremo, individualmente, un modo di fare votato alla responsabilità collettiva la rinascita sarà meno dura. Viceversa ci ritroveremo di fronte a una situazione dal punto di vista economico letteralmente drammatica. Fortunatamente non siamo di fronte a una situazione di mancato arrivo di beni di prima necessità.”

Articolo precedenteUn giro nei supermercati di Palermo: prezzi alle stelle
Articolo successivoMusumeci nel discorso all’Ars: crisi economica da guerra
ORGOGLIOSO titolare, dal 2008 al 2016, dell'impresa di pulizie Agm Pulindo, appassionato del gioco del calcio, di cinema nonché divoratore di libri, inizia la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 2003, curando la rubrica "Siamo tutti allenatori" per conto del mensile "La Notizia Sportiva". Nel 2008, l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti coincise con l'inizio della collaborazione con il Giornale di Sicilia, quotidiano per il quale ha seguito per tante stagioni le sorti della Primavera del Palermo. Dopo avere collaborato per un periodo a Siciliainformazioni.com, la passione per il mondo dei vivai calcistici della sua città lo ha portato a scrivere per conto del "Quarto Tempo", apprezzato format diretto dall'amico Enzo Bonsangue, con il quale, nel 2014, ha curato la trasmissione televisiva "Quartarete" prodotta da Stadionews. Il sodalizio tra i due giornalisti è continuato fino alla conduzione, da sette anni, del format radiofonico "La Zanzarosa" dedicato al Palermo calcio. Oggi divide il suo tempo tra famiglia, lavoro e giornalismo, suo grande amore. Il suo motto? "Seguite la vostra vocazione ma fatelo in luoghi puliti".