Hong Kong, il Coronavirus torna a spaventare: la situazione

NUOVO FOCOLAIO IN ASIA

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Hong Kong torna ad aver paura del Coronavirus. Dopo avere allentato le restrizioni sui cittadini, il Governo asiatico ha dovuto fare repentinamente retromarcia dopo aver appurato 65 contagi da Covid-19 nelle ultime ventiquattro ore. L’ex colonia britannica, quindi, si riscopre a rischio sanitario dall’oggi al domani. Segno che questo virus, davvero subdolo, deve essere trattato con la massima attenzione da tutti. A marzo, infatti, i cittadini avevano ricominciato a vivere in normalità tornando a lavoro ed affollando bar e ristoranti. Anche i mezzi pubblici era tornati ad essere popolati come sempre. Alla luce dei nuovi avvenimenti, però, tutto questo ha subito un nuovo stop.

wuhan

HONG KONG TORNA A TREMARE DINNANZI AL CORONAVIRUS

Il nuovo, inaspettato, focolaio di Coronavirus ha destabilizzato la comunità di Hong Kong. Dopo aver allentato la presa, il Governo è stato costretto a riprendere le restrizioni. Le decisioni hanno nuovamente riportato a casa la gente: i lavoratori sono stati esentati dalla loro professione, i parchi sono tornati ad essere chiusi ed è stato reintrodotto il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti di più di 4 persone. Anche gli esercizi pubblici non essenziali (tipo cinema e teatri) sono stati nuovamente chiusi.

Perché questa nuova curva di contagio? Secondo Chuang Shuk-Kwan del Centro per la Protezione Sanitaria, 41 dei 65 contagiati è stato in Europa prima di far ritorno ad Hong Kong. Questo dato è stato determinate per la chiusura degli aeroporti. La paura da Coronavirus è tornata a soffiare sulla regione amministrativa speciale della Cina

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