De Luca, sindaco Altofonte: “Tenuta all’oscuro positività del concittadino”

Il Covid-19 colpisce anche Altofonte. Il sindaco del paese, Angela De Luca, non viene avvisata dall'Asp ma dallo stesso concittadino risultato postivo al tampone

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E alla fine, così come avvenuto in tanti paesi della provincia di Palermo, anche ad Altofonte è toccata la triste sorte di far registrare il primo caso di Covid-19. Che, ci si augura, possa rimanere isolato. A darne notizia, tramite il personale profilo Facebook, ci ha pensato Angelina De Luca, sindaco della cittadina ubicata a 12 km dal capoluogo siciliano.

Raggiunta da Palermo Live, quella del primo cittadino, al pari di tanti colleghi appare più come uno sfogo.

UN COMPORTAMENTO IMPECCABILE

Innanzitutto, preferendo tutelare la privacy del soggetto in questione – dichiara il sindaco De Luca -, dico soltanto che non si tratta di una persona anziana. Tornato da fuori ad Altofonte, la sua condotta è stata esemplare. Si è messo subito in auto isolamento. Si è fatto portare la spesa per venti giorni da un nipote di Palermo con il quale ha concordato il punto dove prelevarla allo scopo di non venirne in contatto. Ormai prossimo alla fine della quarantena, è stato solo dopo avere accusato leggeri sintomi febbrili che, avvisato come da protocollo il medico di base, tramite il tampone prescritto ne è stata appurata la positività al Covid-19. Ciò che in questa storiaafferma la De Luca appare come una vera stonatura è la mancata comunicazione al sindaco, o alle stesse forze dell’ordine dell’esito del tampone da parte dell’Asp. Secondo loro, non è di competenza del sindaco tanto meno delle forze dell’ordine venire a conoscenza dell’indentità dei cittadini in stato di quarantena”.

Il sindaco di Altofonte, Angelina De Luca, auspica maggiore rispetto della quarantena da parte dei suoi concittadini

TAMPONI ANCHE PER I FAMILIARI

A tal proposito mi preme sottolineare la correttezza del mio concittadino, che conosco personalmente. E’ stato infatti lui stesso che, alla chiamata a giorni alterni della nostra polizia municipale, volta a informarsi sullo stato di quarantena dei parchitani, ha comunicato la propria positività. Una persona perbene – afferma la De Luca -, dispiaciuto del fatto che, il sindaco del suo comune fosse stato tenuto allo scuro dell’importante notizia. Nonchè pronto ad autorizzarmi, per il bene stesso della comunità ad avvisare la cittadinanza del primo caso di Covid-19. Fortunatamente il decorso, stando ad oggi è sereno, sta bene e nessun componente della sua famiglia ha problemi. Chiaro che, la stessa azienda sanitaria provinciale si è premurata di fare i tamponi anche ai familiari. Sembra paradossale ma – commenta la De Luca a Palermo Live – , a quanto pare, il risultato, che si saprà a giorni, lo conosceremo per bocca stessa del nostro concittadino risultato positivo”.

TROPPA LEGGEREZZA

Alla domanda di come stia reagendo la popolazione di Altofonte all’emergenza sanitaria in atto, il sindaco De Luca mostra tutte le sue perplessità.”Mi dispiace dovere constatare che, spesso e volentieri la piazza del paese si popola di troppa gente. Una situazione assolutamente spiacevole in quanto, si sa, anche da asintomatici si può portare in giro il virus. Non lo trovo rispettoso nei confronti degli altri, soprattutto se questi sono i nostri figli o i nostri genitori anziani. C’è troppa superficialità, davanti ad un problema serio, che in Italia ma non solo sta mietendo tante vittime. Carabinieri e municipale svolgono il loro monitoraggio in maniera impeccabile. Non si può certamente intervenire alla vista di una legittima fila di persone davanti un supermercato o una farmacia. Quello che semmai auspico – conclude la De Luca – è che vengano ad esempio evitati pericolosi assembramenti in vista dell’imminente pasquetta. Fare un sacrificio oggi, rimanendo chiusi in casa ancora per un pò, servirà a potersi godere in tutta salute tanti bei momenti futuri.”

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ORGOGLIOSO titolare, dal 2008 al 2016, dell'impresa di pulizie Agm Pulindo, appassionato del gioco del calcio, di cinema nonché divoratore di libri, inizia la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 2003, curando la rubrica "Siamo tutti allenatori" per conto del mensile "La Notizia Sportiva". Nel 2008, l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti coincise con l'inizio della collaborazione con il Giornale di Sicilia, quotidiano per il quale ha seguito per tante stagioni le sorti della Primavera del Palermo. Dopo avere collaborato per un periodo a Siciliainformazioni.com, la passione per il mondo dei vivai calcistici della sua città lo ha portato a scrivere per conto del "Quarto Tempo", apprezzato format diretto dall'amico Enzo Bonsangue, con il quale, nel 2014, ha curato la trasmissione televisiva "Quartarete" prodotta da Stadionews. Il sodalizio tra i due giornalisti è continuato fino alla conduzione, da sette anni, del format radiofonico "La Zanzarosa" dedicato al Palermo calcio. Oggi divide il suo tempo tra famiglia, lavoro e giornalismo, suo grande amore. Il suo motto? "Seguite la vostra vocazione ma fatelo in luoghi puliti".