La Sicilia fra le prime a sorridere in Italia. L’isola potrebbe essere, infatti, la prima delle regioni del Paese a dire “addio” alla pandemia da coronavirus. La previsione, più rosea che mai, arriva direttamente dagli Stati Uniti d’America, e per l’esattezza dall’Ihme (Institute for healt metrics and evaluation).
FUORI DAL “PICCO”
Secondo i dati snocciolati dalla società, i cui numeri vengono forniti direttamente alla Casa bianca, l’Italia avrebbe già superato la fase del “picco”, con l’unica eccezione della regione Puglia. Per ciò che riguarda, invece, lo stop totale, con la fase “zero decessi”, la data che viene comunicata è quella del 19 maggio.
SICILIA PRIMA DI TUTTI
La Sicilia rappresenterebbe, tuttavia, la più bella eccezione: secondo lo studio dell’Ihme, la fine pandemia, o “zero decessi”, sarebbe fissata molto in anticipo. La data, infatti, è quella del prossimo 22 aprile. Se la previsione dovesse avverarsi, il totale dei decessi nell’Isola potrebbe essere di un massimo di 200 morti in totale, alla data del 4 agosto. Ma anche questo è un numero da rivalutare giorno per giorno, in considerazione che il dato di ieri doveva essere di 139 decessi, con un margine di errore del 10 per cento.
CROLLO DECESSI A META’ APRILE
Oltre a quello statunitense, nei giorni scorsi era stato portato avanti uno studio “nostrano”, firmato dall’Università di Palermo. L’analisi è stata fatta dai ricercatori del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche, e sostiene, come si afferma dagli Usa, che la Sicilia sarà la prima regione italiana a superare l’emergenza. I casi di coronavirus “dovrebbero scendere – si sostiene – fino a 10 al giorno, a metà aprile”.
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