Uno sguardo al futuro e un pensiero per la sua ex squadra. L’ex attaccante di Inter e Palermo, oggi in Premier League, George Puscas, si è concesso ai microfoni di Tuttomercatoweb per fare il punto sull’emergenza coronavirus e sul suo adattamento in Inghilterra. Certamente però, non si è dimenticato della sua ex squadra, il Palermo, e del suo progetto di risalita.
CORONAVIRUS? QUESTO MOMENTO PASSERA’
Ecco le sue parole: “Anche qui in Inghilterra è tutto bloccato, mi alleno a casa, quello che facevo in palestra lo sto facendo in casa. Certo, non vado più al campo, non mi alleno con la squadra – continua l’attaccante – ma questo momento passerà presto. Per tornare a giocare serviranno magari due-tre settimane. Dipenderà anche da quanto staremo ancora fermi”.
RITORNO IN ITALIA?
L’attacante si concentra anche sulle differenze tra il campionato italiano e quello inglese: “In Italia sono stato bene. È uno dei campionati più forti. Ma penso all’Inghilterra, al Reading – dichiara Puscas -. Qui il calcio si vive in maniera molto intensa. I tifosi vanno sempre allo stadio, l’ambiente è bello, sto bene. In Italia il campionato è altrettanto bello ma più tattico, qui si pensa più a fare gol”.
IL PALERMO TORNERA’ DOVE MERITA
Puscas conclude l’intervista spendendo una parolina per il suo vecchio club, il Palermo, adesso guidato da Rosario Pergolizzi ed in testa alla classifica del girone I del campionato di Serie D: “Seguo sempre i rosanero, sono sicuro che presto torneranno nelle categorie superiori. La piazza merita di risalire“.
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