Casa di riposo lager di Palermo: s’indaga per omicidio colposo

ALTRA INDAGINE NEL LAGER DEGLI ORRORI

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La gravità della posizione della casa di riposo “Bell’Aurora srl” continua ad aggravarsi in modo esponenziale. La struttura sita in via Emerico Amari 112 dovrà essere soggetta ad una nuova inchiesta: dopo le accuse di bancarotta fraudolenta e maltrattamenti, le forze dell’ordine indagano per omicidio colposo. Al centro della nuova indagine c’è il decesso di Angela Mazzola Taormina, suocera del pentito Gaspare Spatuzza, registrato il 15 marzo. Il procuratore aggiunto vuole fare luce sulle indagini della Guardia di Finanza cercando di capire se l’anziana di 86 anni abbia ricevuto le giuste cure.

Casa di riposo

CASA DI RIPOSO, LE INTERCETTAZIONI INCHIODANO LA DONNA INDAGATA

Le intercettazioni uscite inchiodano Maria Cristina Catalano. La donna arrestata potrebbe essere accusata di omicidio colposo dal procuratore aggiunto Sergio Demontis che sta passando in rassegna le indagini delle forze dell’ordine. Le parole proferite dalla Catalano complicano terribilmente la sua posizione. Ecco qualche stralcio uscito su Palermo Today:

In altri periodi avrei aspettato che moriva, perché già boccheggiava… Ripeto, se fosse stato un altro periodo non avrei fatto niente, l’avrei messa a letto e avrei aspettato, perché era morta“.

La donna avrebbe anche detto di aver prestato soccorso all’anziana senza allertare, però, nessun soccorso medico. Maria Cristina Catalano aveva picchiato ed augurato più volte la morte ad Angela Mazzola Taormina che è deceduta, dopo essersi sentita male, nella struttura di “Villa Sofia“. L’anziana signora avrebbe potuto salvarsi se i medici fossero stati avvisati tempestivamente? Questo è il punto sul quale gravita il filone d’inchiesta: se le indagini diranno di sì, la giustizia potrà convalidare l’accusa di omicidio colposo.

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