Ancora il Palermo non conosce il suo destino, ma non è difficile ipotizzare che la squadra rosanero possa disputare il prossimo campionato in serie C. La Federazione, che attualmente è concentrata sulla serie A, non ha neppure preso in esame la situazione della serie D. Ma comunque si può dire che alla luce di quanto sta accadendo, appare improbabile una ripresa dell’attività agonistica per i campionati minori. Come ha detto ieri Sagramola, “è difficile immaginare che società con livelli organizzativi ed economici che ben conosciamo, per riprendere a giocare riescano a tener fede a certe indispensabili prescrizioni”.
LE POSSIBILI SOLUZIONI
Quindi restano due possibili soluzioni. O la conferma dell’attuale classifica, che per il Palermo significherebbe la promozione immediata, oppure l’annullamento definitivo della stagione, senza nessuna promozione o retrocessione. Anche in questo caso la squadra rosanero ha le massime possibilità di approdare al professionismo. Infatti, se una sola squadra dovesse rinunciare a disputare la serie C, il Palermo è il primo candidato a prenderne il posto.
PALERMO IN TESTA AI “RIPESCABILI”
Da un esame che fa oggi il Giornale di Sicilia su questo argomento, viene fuori che qualora il campionato non dovesse ricominciare, il Palermo precede di gran lunga qualsiasi altra squadra concorrente nella corsa al ripescaggio. Infatti nessuna partecipante al campionato di Serie D 2019/20 vanta una migliore tradizione sportiva cittadina. E inoltre nessuna contendente ha una media spettatori paragonabile a quella dei rosa nel periodo che va dalla stagione 2012/13 alla 2016/17.
TRADIZIONE SPORTIVA E AFFLUENZA PUBBLICO
Per quanto riguarda la tradizione sportiva, il Palermo ha dalla sua 29 presenze in A dal 1929/30, 44 presenze in B dallo stesso periodo (escluso il 1945/46), 10 presenze tra C e C1, piu una in C2. Sommando i punteggi delle tabelle dedicate a questi valori, il Palermo raggiunge 640 punti. Il Foggia, che tra le attuali società di Serie D segue i rosanero in questa particolare classifica, si ferma a 435. Inoltre, a proposito dell’affluenza del pubblico, il quinquennio preso in esame ha visto al Barbera una media di 15.249 spettatori. Difficile trovare in tutta la D squadre che possono vantare non solo tante presenze, ma anche stadi che dispongono di questa capienza.
QUALCHE VANTAGGIO SOLO PER LE RETROCESSE
Quindi il Palermo sarebbe avvantaggiato in ogni caso, per quanto riguarda le squadre di serie D. Perché è primo in classifica, e primo nella lista delle squadri “ripescabili”. Eventualmente solo i club retrocessi dalla C potrebbero avere una minima posizione di vantaggio rispetto ai rosa. Ma in questo caso, bisognerà tenere conto dei terremoti che possono succedere quando terminerà l’emergenza Coronavirus. Quante squadre saranno in condizione di iscriversi al campionato, e quante, invece, dovranno alzare bandiera bianca?
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