Coronavirus in Sicilia, i dati: trend ormai costante

0

Resta stabile il numero dei nuovi contagi che si registrano in Sicilia nelle 24 ore. Il numero dei positivi cresce leggermente, mentre l’indice di riempimento delle terapie intensive è in lieve decrescita. Anche il numero delle vittime cresce in modo limitato mentre è più consistente il numero dei guariti.
Il tutto con delle differenze minime di qualche unità, anche se non ci si avvicina ancora alla tanto ambita “quota zero” di nuovi positivi, ma quella, come spiegano gli esperti, potrebbe anche non arrivare.

La Regione Siciliana, come ogni giorno, ha comunicato all’Unità di crisi nazionale il quadro riepilogativo della situazione dell’Isola di oggi, domenica 19 aprile, aggiornato alle ore 15, in merito all’emergenza Coronavirus.

Coronavirus

I CONTAGI

Questo il quadro riepilogativo della situazione dell’Isola: su 2.057 tamponi effettuati, 45 di questi risultano attualmente positivi al Coronavirus. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 49.772. Di questi sono risultati positivi 2.717 (+45 rispetto a ieri). Attualmente risultano contagiate 2.202 persone, 31 persone in più rispetto a ieri. Inoltre ci sono 5 ricoveri in meno, per un totale di 563 pazienti, di cui 41 in terapia intensiva,  meno 1 rispetto a ieri. Mentre 1.639, più 36, sono in isolamento domiciliare. I guariti sono arrivati a quota 315, più 10, mentre le persone decedute in un solo giorno, oggi, sono 4, per un totale di 200.

I DATI PER PROVINCIA

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Catania resta sempre al comando delle province siciliane più colpite da Coronavirus con ben 633 persone positive. Al secondo posto Messina con 396 e al terzo Palermo con 346. Di seguito Enna con 318; Agrigento 129; Caltanissetta 113; Trapani 112; Siracusa 97 e Ragusa 58.

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del Coronavirus.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY