In Sicilia sempre meno ricoverati e più guariti. La Regione Siciliana rende noto il quadro aggiornato alle 17:00 di oggi sull’andamento dei casi di Coronavirus in Sicilia. Nell’Isola la situazione continua a mantenersi stabile: l’elevato numero di tamponi esaminati ha aumentato il numero di contagi, ma crescono ancora i guariti.
Le misure restrittive adottate finora hanno consentito di evitare un aumento dei contagi, ma con l’inizio della Fase 2 occorrerà maggiore cautela. Intanto migliorano le condizioni condizioni a Villafrati e a Troina. Nella giornata di oggi, infatti, i dati ottenuti dai controlli sui contagiati delle settimane precedenti hanno fornito esiti incoraggianti.
I CONTAGI
Questo il quadro riepilogativo della situazione dell’Isola: su 3.015 tamponi effettuati, 55 di questi risultano attualmente positivi al Coronavirus. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 65.165. Di questi sono risultati positivi 2.981 (+55 rispetto a ieri). Attualmente risultano contagiate 2.320 persone, 19 persone in più rispetto a ieri. Inoltre ci sono 17 ricoveri in meno, per un totale di 493 pazienti, di cui 32 in terapia intensiva, meno 2 rispetto a ieri. Mentre 1.827, più 36, sono in isolamento domiciliare. I guariti sono arrivati a quota 443, più 31, mentre le persone decedute in un solo giorno, oggi, sono 5, per un totale di 218.
I DATI PER PROVINCIA
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Catania resta sempre al comando delle province siciliane più colpite da Coronavirus con ben 721 persone positive. Al secondo posto Messina con 397 e al terzo Palermo con 360. Di seguito Enna con 321; Agrigento 129; Caltanissetta 119; Trapani 110; Siracusa 97 e Ragusa 71.
Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del Coronavirus.
MUSUMECI: “SERVE UN PIANO DI RICOSTRUZIONE ECONOMICA”
Sono attese nei prossimi giorni le decisioni del governo sull’avvio della ‘fase 2′, con le nuove regole per la “convivenza” con il Coronavirus. Nel frattempo, però, il governatore Musumeci, ha annunciato l’intenzione di “varare con urgenza un piano regionale per la ricostruzione economica e sociale dell’isola e per l’efficientamento burocratico. – continua – E’ l’obiettivo del mio governo per accompagnare la ‘fase 2’ in Sicilia, a sostegno delle imprese, dei settori produttivi e dei lavoratori, ma anche per accelerare la spesa pubblica destinata agli investimenti e alle infrastrutture”.
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