Emergenza Covid-19: buone notizie da Villafrati e Troina

Secondo i dati raccolti oggi, migliora la situazione di emergenza nei comuni più colpiti della Sicilia

0

Migliorano le situazioni di emergenza coronavirus nei comuni di Villafrati, in provincia di Palermo, e di Troina, provincia di Enna. Nella giornata di oggi, infatti, i dati ottenuti dai controlli sui contagiati delle settimane precedenti ha fornito esiti incoraggianti.

emergenza

CALATO IL NUMERO DEI CONTAGIATI A VILLAFRATI

I dati forniti dal sindaco del comune di Villafrati confermano che gli iniziali 77 cittadini colpiti da Covid-19 sono scesi, allo stato attuale, a 22. Di essi, 13 malati sono residenti alla casa di cura per anziani, Villa delle Palme, mentre 9 sono tra addetti ai lavori dell’istituto e residenti nel paese. Il numero delle vittime è fermo a 13.

Sono in contatto con il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore alla Sanità Ruggero Razza. Non so cosa succederà dopo il 3 maggio per quanto riguarda la zona rossa. Dal virus si guarisce con una certa lentezza. Però fino adesso i cittadini di Villafrati si sono comportanti in modo esemplare e dovranno continuare fino a quando saranno presi nuovi provvedimenti della Regione. La zona rossa è stata efficace“. Queste le parole del primo cittadino villafratese, Franco Agnello.

83 NEGATIVIZZATI AL COMUNE DI TROINA

Migliora la situazione di emergenza anche a Troina, sul territorio ennese. I guariti presenti nell’Irccs Oasi Maria Santissima di Troina sono saliti a 83. Questi i dati confermati nella giornata di oggi: si tratta di 50 ospiti e 33 operatori dell’istituto sui 97 pazienti contagiati e 70 operatori. I risultati sono giunti dopo l’analisi del secondo tampone effettuato sui malati.

Parole di orgoglio e di ottimismo giungono dalla Direzione Sanitaria ennese: “Si attende con fiducia l’esito dell’ulteriore tampone negativo. Un’ottima notizia, dunque che apre alla speranza, ma che non fa abbassare l’attenzione, la vigilanza e le misure di protezione e contenimento intraprese sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria all’interno dell’Istituto“.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui