L’Ars ha approvato la legge finanziaria 2020, ecco tutti i provvedimenti principali

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Nella giornata del 2 maggio è stata approvato il disegno di legge della legge finanziaria 2020 della Regione Siciliana. Le misure stabilite riguarderanno principalmente aiuti alle imprese, alle famiglie ma anche alle associazioni per superare al meglio l’emergenza coronavirus. Il vice presidente dell’Ars ha dichiarato che si tratterà di una manovra dal valore di 1,5 miliardi.

Nei prossimi giorni, dopo che la legge verrà pubblicata in gazzetta ufficiale saranno rese note dal dettaglio gli articoli ma nel frattempo da Palazzo d’Orleans sono trapelate alcuni importanti misure.

IMPRESE

Alle imprese verranno concessi prestiti fino a 15 mila euro, in parte a fondo perduto con interessi pari a zero. Alcuni fondi, circa 10 milioni sono destinati a sostenere l’editoria siciliana e tutte le agenzia di stampa, non solo quelle della carta stampata. Per la filiera dell’artigianato sono previsti 100 milioni che saranno destinati alla Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane. Questi fondi permetteranno la creazione di un “Fondo per la ripresa artigiani” che potranno essere ottenuti tramite dei prestiti fino a 15 mila euro senza alcun interesse.

Sarà istituito anche un fondo presso l’Irfis di 170 milioni per sostenere gli operatori economici. Per le cooperative vi sarà la stessa possibilità di ottenere un prestito fino a 50mila euro, attraverso l’Istituto regionale per il credito alla cooperazione.

ATTIVITA’ COMMERCIALI

A favore di chi dispone di una attività commerciale con uno spazio all’aperto da poter sfruttare, la legge finanziaria stabilirà la possibilità di poter usufruire del cinquanta per cento in più i tavolini all’aperto integrando anche l’esenzione del pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Lo scopo è quello di fornire un aiuto a tutti quei negozianti che vorranno rilanciare la propria attività con l’arrivo della stagione estiva. Per il sostegno alle attività di florovivaismo sono stati stanziati 20 milioni di euro, 50 milioni per il comparto agricolo e 30 per il fondo di solidarietà di pesca.

Al settore turistico sarà destinato un fondo di 75 milioni di euro per gli acquisti di servizi turistici da strutture ricettive, alberghiere ed extra alberghiere, agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche e operatori del comparto. I finanziamenti dovranno essere utilizzati per promuovere la Sicilia nell’ambito del turismo. La Regione, secondo quanto confermato, pagherà una notte ogni tre per chi soggiornerà sul territorio in modo da poter rendere vantaggioso venire nell’Isola.

Per i lavoratori stagionali del turismo e del commercio che non riusciranno a raggiungere il numero minimo di giornate per ottenere l’indennità di disocupazione sono stati destinati 10 milioni. Per il 2020 sarà istituita anche l’esenzione dei canoni per i lidi balneari, mentre nel 2021 è previsto l’abbattimento del 50%.

TRASORTI

Molti fondi saranno destinati anche al settore dei trasporti. Un miliardo per il trasporto in gomma spalmato per i prossimi 6 anni, 390 milioni per il trasporto marittimo, 780 milioni per il trasporto via treno. Alcune risorse economiche saranno devolute ai collegamenti con le isole minori di Pantelleria e Lampedusa, circa 30 milioni di euro. Poliziotti e vigili del fuoco potranno spostarsi gratuitamente.

TEATRO

All’interno della legge finanziaria è previsto una forma di sostegno anche alla filiera del teatro attraverso l’istituzione di un fondo per garantire la continuità delle attività di enti, associazioni, cooperative e fondazioni, per la compensazione delle perdite degli incassi da botteghino. E’ previsto anche un aumento del fondo RIS per i teatri pubblici e privati.

FAMIGLIE

Forme di sostentamento anche alle famiglie siciliane. Circa 100 milioni saranno stanziati per aiutare le famiglie andate in crisi a causa del virus, saranno affidati nelle prossime settimane ai comuni. Con questi soldi i cittadini potranno fare la spesa ma anche pagare le bollette della luca, dell’acqua e del gas, finanche l’affitto. A questi si aggiungono altri cento milioni di euro che serviranno a istituire, presso l’Irfis, uno speciale Fondo per il finanziamento al consumo per le famiglie. Verranno concessi prestiti, in parte a fondo perduto, fino a cinquemila euro, a interessi zero. Un’altra norma è destinata alle famiglie aventi un reddito non superiore ai 40mila euro che consiste nell’abbattimento degli interessi per prestiti al consumo per un importo massimo di 15mila euro.

SCUOLA E STUDENTI

Il Governo guidato di Musumeci ha pensato anche al mondo scolastico. Al fine di garantire la sicurezza degli studenti e del personale, 25 milioni saranno devoluti per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale. Oltre a garantire il distanziamento sociale con un corretto adeguamento dei locali. Aiuti anche ai nidi e scuole dell’infanzia. E’ previsto uno stanziamento straordinario in finanziaria di 4 milioni di euro per far fronte all’interruzione dei servizi educativi.

Per gli studenti siciliani fuori sede sarà istituito un fondo da cinque milioni di euro, usufruibili attraverso un bonus una tantum da 500 euro. Bonus affitti destinati anche per coloro i quali frequentano università o enti di alta formazione in Sicilia e che a causa del Covid hanno dovuto interrompere la frequenza dei corsi e che non risultino già beneficiari di contributi da parte degli Ersu.

SETTORE SANITARIO

Mille euro stanziati per ogni lavoratori impegnati nei reparti covid-19 e pronto soccorsi, per i rischi percepiti e le attività lavorative aumentate. Alle IIPPAB, impegnate anch’esse nella lotta al coronavirus verrà effettuato un versamento di 700 euro mensili a utente.

COMUNI

Altri fondi potranno essere ottenuti dai comuni. Due milioni saranno stanziati per intervenire sui comuni in ex zona rossa durante l’emergenza di covid-19. Altri 300 milioni andranno ai comuni siciliani sui Fondi POC che quindi saranno disponibili in seguito alla riprogrammazione.


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