Arena: “Chi ha investito tanto non può restare in serie D”

Torna a parlare il presidente del FC Messina, che dichiara di fare ricorso se verrà accolta la richiesta del blocco dei ripescaggi dalla serie D

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In serie A si discute ancora sulla ripresa del campionato. Per la serie D, seppur non ci sia ancora alcuna decisione ufficiale, pare che si siano chiusi i battenti. Le spese per poter proseguire la stagione, nonché i conseguenti rischi, sarebbero davvero eccessive.

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ROCCO ARENA SI PREPARA A UN’ESTATE IN TRIBUNALE

Tra i presidenti della serie D, però, c’è chi già guarda avanti e immagina mesi incandescenti, durante l’estate. E non solo per l’arrivo della stagione più calda. Intervistato dall’emittente peloritana Tcf TV, Rocco Arena, patron del FC Messina, si dichiara pronto a ricorrere in tribunale se non verranno prese decisioni, a suo dire, legittime: “Bisogna promuovere e retrocedere solo lì dove c’è la matematica. Nel nostro girone ci sono ancora 27 punti a disposizione, e si fa in tempo a perdere o vincere un campionato, neanche il Palermo ha ancora guadagnato la C. Ho sentito tanti presidenti, tutti pronti a fare ricorso“.

IL PATRON DEL FC MESSINA CHIEDE L’INTERVENTO DI SIBILIA

Come di consueto, il presidente messinese non perde occasione per lanciare frecciatine ai rosanero. Ma, in sostanza, la sua critica sta nell’eventuale blocco dei ripescaggi proposto qualche giorno fa dalla Lega Pro. A ridosso di questa proposta, votata dai club della terza categoria italiana, qualche giorno fa, Arena aveva rilasciato alcune dichiarazioni a goalsicilia.it, chiedendo l’intervento del presidente della Lega D, Sibilia: “Sono rimasto sbalordito, è pazzesco quello che propone la Lega Pro. Non puoi costringere società come noi e Savoia, che abbiamo investito tanto, a restare in D quando in Serie C ci sono club che faticano ad andare avanti. Ho chiesto chiarimenti a Sibilia per capire cosa vuole fare lui per difendere la nostra Lega“.

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