(eb) La paura, quella più grande, è stata ormai scalciata e lasciata alle spalle. Ma non si può ancora dire che per la stella juventina, Paulo Dybala, le cose siano esattamente tornate come prima. Il fantasista bianconero, che ha iniziato a dipingere calcio in Italia con la maglia del Palermo, ha dovuto convivere con il virus per ben più di un mese, con tamponi che continuavano a risultare positivi. Poi, l’attesissima svolta, e quel post su Instagram, con cui l’attaccante ha urlato al mondo di essere “finalmente libero”.
“FINALMENTE MOLTO MEGLIO”
Adesso le cose sono profondamente cambiate, anche se lo stesso Dybala ammette di “non essere ancora al cento per cento – spiega – della condizione. Sì, ho avuto il coronavirus, ma adesso mi sento molto meglio”.
La riflessione dell’ex rosanero si è concentrata sull’argomento che più sta a cuore a tutti coloro che amano il pallone ed il mondo del calcio. E cioè, che, al di là di tutto quel che si è vissuto a livello globale negli ultimi mesi, il dato di fatto è che si sta veramente per tornare in campo. Il primo appuntamento importante, per il nostro Paese, è la ripresa della Coppa Italia. Tutto è ormai pronto – mancano 4 giorni – alla ripartenza, con le gare di ritorno delle semifinali.
CALCIO E’ AMORE
“Siamo tornati ad allenarci”, ha raccontato orgoglioso Dybala, “ma il bello è che in generale il calcio sta tornando. Presto faremo ciò che amiamo di più. Spero che possiamo divertirci e far divertire. Penso che sarà utile – ha sottolineato – perché avremo molte partite di calcio consecutive, e persone come noi che adorano che questo sport meraviglioso avranno la possibilità di vedere una partita diversa al giorno”.
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