Santana: “Credo di aver restituito ai palermitani l’amore ricevuto”

Mario Alberto Santana commenta la promozione in Serie C: "Ottimo lavoro. Il mio sogno adesso è di concludere la mia carriera da calciatore con questa maglia"

0

Missione compiuta: ecco la prima, storica, promozione del nuovo corso. Il Consiglio federale ha ratificato le proposte dell’assemblea della Lega Nazionale Dilettanti che all’unanimità aveva deciso di congelare le classifiche e promuovere le prime di ogni girone.
Tra le nove società che vengono promosse fra i professionisti ce ne sono alcune dal passato illustre, e su tutte il Palermo di Mirri (gruppo I).

Dopo 26 giornate i rosanero hanno chiuso in vetta al proprio raggruppamento con 63 punti (+7 sul Savoia di Torre Annunziata, secondo in graduatoria) e sono pronti ad affacciarsi in Lega Pro dopo aver conosciuto l’amarezza della mancata iscrizione alla Serie B. Il club di viale del Fante, quindi, torna nei professionisti dopo un anno vissuto nel “Inferno” della serie D. 

Palermo
Mario Alberto Santana: ieri e oggi

Giocatore simbolo del passato e del presente rosanero, Mario Alberto Santana è stato un elemento fondamentale per il Palermo di quest’anno. Designato capitano ad inizio stagione, l’argentino ha dovuto abbandonare i campi da gioco per un brutto infortunio rimediato lo scorso dicembre. Nonostante ciò, Santana ha sempre dimostrato di meritare quella fascia da capitano: in casa o in trasferta, l’argentino ha sempre seguito la squadra e ha trasmesso ai propri compagni la passione e la responsabilità per i colori rosanero.

QUALITA’ ED ESPERIENZA

La sua assenza finora è pesata più di quanto non ci si potesse aspettare: qualità ed esperienza a disposizione di una squadra molto giovane e sebbene dotata di talento incapace di gestire alcune situazioni di difficoltà. La presenza in campo di un elemento di spessore assoluto come Santana avrebbe garantito alla squadra l’esperienza necessaria per gestire una fase di stagione molto delicata.

PASSIONE, VOGLIA DI MIGLIORARE E DESIDERIO DI ESSERE D’AIUTO

Questa è la vittoria di Palermo e dei palermitani” – ha dichiarato Santana attraverso il sito ufficiale del club rosanero. “Credo di aver restituito alla gente di questa città una parte di quello che ho ricevuto in tanti anni a Palermo, provando sempre a dare più del massimo con immenso amore e rispetto per questi colori. Sarò sempre grato a chi mi ha dato la possibilità di poter vivere questo sogno”.

“Avevo detto che questa sarebbe stata la stagione più importante della mia carriera non mi sono sbagliato, ho imparato più quest’anno che in venti di calcio professionistico. Sono cresciuto come calciatore e come uomo, tutto ciò è merito della Società e dei miei compagni che giorno dopo giorno mi hanno insegnato qualcosa. Voglio ringraziarli anche perché non è facile sopportarmi, ma ho cercato con tutto il cuore di trasmettere l’esperienza del mio vissuto calcistico, la passione, la voglia di migliorare ma, soprattutto, il desiderio di essere d’aiuto”.

RINUNCIAMO AL PREMIO STAGIONALE

Santana poi annuncia quello che è un grande gesto da parte di tutta la squadra: “La fine anticipata del campionato ha inevitabilmente causato anche un grande sforzo da parte della Società. Per questo, come d’accordo con tutti i miei compagni, vogliamo anche noi fare la nostra parte per la squadra e per la città che abbiamo l’onore di rappresentare. Intendiamo quindi rinunciare al premio di 250mila euro messo a nostra disposizione dalla Società per la promozione di quest’anno. Una cifra non dovuta e non prevista inizialmente, ma che la Società ha voluto offrirci a gennaio e riconfermare oggi, nonostante la grave crisi economica post Covid, che ha radicalmente cambiato ogni cosa”.

SOGNO DI CONCLUDERE LA CARRIERA IN ROSANERO

Il capitano rosanero conclude con una dichiarazione d’amore: “Infine, personalmente, mando un grazie colmo d’amore alla mia compagna Federica, il suo sostegno è stato indispensabile in quest’anno così difficile. Dedico questo importante traguardo a lei ed ai miei figli Mia, Mathy, Alis ed Emily. Fondamentale è stato anche il lavoro di tutti i componenti dello staff che ho il piacere di citare e ringraziare: il mister con il suo vice, i preparatori, i medici, i fisioterapisti, il team manager ed i magazzinieri. Il mio sogno adesso è di concludere la mia carriera da calciatore con questa maglia, sicuramente ogni scelta futura verrà concordata con la Società”, ha concluso il capitano.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY