L’amore tra Delio Rossi e il Palermo non s’è mai veramente spento. L’ex tecnico della società siciliana è stato intervistato dalla nostra redazione, mostrando ancora grande attaccamento ai colori rosanero e ricordando i bellissimi momenti vissuti nella prima esperienza in Sicilia. Felice anche del ritorno tra i professionisti, Rossi ha sottolineato che una chiamata da parte della nuova dirigenza di viale del Fante sarebbe valutata attentamente. Questo perché il suo legame con Palermo va ben oltre la categoria in cui si possa trovare la squadra rosanero, che sia serie C oppure la massima serie.
LA STORIA DI DELIO ROSSI A PALERMO
Delio Rossi e i colori rosanero si sono abbracciati, per la prima volta, nel lontano 23 novembre 2009. L’ex tecnico della Lazio sostituì Walter Zenga dando inizio a un sodalizio con la compagine palermitana che avrebbe portato al campionato dei record, conclusosi a soli due punti dalla qualificazione in Champions League. Ma indimenticabile anche il cammino dell’anno successivo, con la conquista della finale di Tim Cup, poi persa contro l’Inter, dopo aver eliminato i neo campioni d’Italia del Milan in semifinale.
Lo scorso anno, prima del caos societario e del fallimento, fu richiamato per guidare la squadra ai play-off di serie B. Rossi accettò con grande entusiasmo, ma le vicende extra calcistiche annullarono l’ottimo lavoro svolto in quel mese di maggio. Il resto è attualità: la società è alla ricerca di un nuovo tecnico e Delio Rossi ha mostrato entusiasmo in caso di una eventuale chiamata. Vedremo quali saranno gli sviluppi.
LA REAZIONE DEI TIFOSI ALLA NOSTRA INTERVISTA
Ma qual è stata la reazione dei supporter del Palermo alle dichiarazioni dell’ex tecnico rosanero? Rossi è probabilmente uno degli allenatori più amati dai tifosi, al pari di Francesco Guidolin e forse anche più di Beppe Iachini. I commenti sui social, da parte della tifoseria palermitana non si sono fatti attendere.
“Vado io a prenderlo. Delio uno di noi. Sicuramente farebbe cassa x la società, tanti sarebbero gli abbonamenti x vedere un tecnico così amato da noi tifosi… Sì, lo voglio”. Tra i vari commenti, c’è già chi sogna e si propone di fare da autista a Rossi.
Tra i commenti più simpatici anche esclamazioni in stile Oronzo Canà: “Non succede perché non succede…ma se succede…immaginate una cavalcata con Delio Rossi: Serie C – Serie B – Serie A!!! Madooooooò…”.
Alcuni tifosi pensano già a una cavalcata trionfale, perché c’è chi considera Rossi il tecnico adeguato per portare i rosanero fino alla massima serie: “Dai così facciamo il doppio salto“.
“Se si sta offrendo che cosa aspettano?”. Nell’arco di poche ore, i vari gruppi social sul Palermo calcio sono stati inondati di decine di commenti che inneggiano a un ritorno sulla panchina rosanero di Delio Rossi. Naturalmente, non manca chi mantiene i piedi per terra, considerando Rossi troppo caro per la categoria oppure chi parla di “Fantasia“.
Infine, tra i tifosi, c’è anche chi commenta, facendo un ragionamento un po’ più razionale: “La dichiarazione fatta a RosaNeroLive, non è da sottovalutare. Ovviamente non da parte dei tifosi. Delio Rossi non è uno stupido. E sa perfettamente quelli che potrebbero essere i budget di una squadra di serie C, neopromossa e per di più dopo la crisi a seguito della pandemia, che ha sconvolto il mondo. Non si offrirebbe di venire a Palermo, se sapesse di avere un ingaggio proibitivo. Sarebbe certamente l’allenatore in cima alla mia classifica“.
GLI OBIETTIVI SOCIETARI
La dirigenza rosanero, di sicuro, avrà già avviato una fase di ricerca del tecnico che sostituirà mister Pergolizzi. In queste settimane, anche prima dell’ufficializzazione della promozione, i nomi usciti fuori sono stati tanti: da Caserta a Scienza, passando per Auteri e Grassadonia. Sagramola e il proprio staff si muoveranno per il bene del Palermo e mettendo sul tavolo la propria esperienza e competenza al fine di poter allestire una squadra di rilievo, per la serie C, partendo proprio dalla scelta dell’allenatore.
Ma, è anche evidente che le dichiarazioni d’amore di un tecnico così apprezzato a Palermo non potranno passare inosservate. L’evidenza sta anche nel fatto che se, come è stato per la scelta della maglia, venisse avviato un referendum sulla scelta del prossimo allenatore rosanero, a quanto pare la tifoseria avrebbe già il proprio candidato principale.
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