Nonostante il calcio professionistico italiano, quest’anno, non sia ancora concluso per via dell’emergenza epidemiologica, per alcune società come il Palermo si è già entrati in piena fase di calciomercato. La dirigenza rosanero, infatti, si ritrova a dover lavorare per costruire una compagine competitiva per la prossima stagione, quella del ritorno tra i professionisti.
LE DICHIARAZIONI DEL PROCURATORE DI GIOVANNI RICCIARDO
Maurizio Casilli, agente di Giovanni Ricciardo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TuttoC, parlando di alcuni suoi assistiti. Sul futuro della punta rosanero: “Aspettiamo di sapere chi sarà l’allenatore della prossima stagione. La voglia di continuare a far parte di un progetto così importante c’è tutta, soprattutto per lui che è stato il capocannoniere del Palermo dell’ultima annata. Non dipende da noi: se il club rosanero chiamerà saremo pronti a dire sì. Altrimenti ci guarderemo intorno e sceglieremo un altro club blasonato dopo Cesena e Palermo“.
Poi, si sofferma su un altro suo assistito che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato accostato al Palermo. Cristian Caccetta, un passato al Trapani e al Catania: “Non c’è nessuna trattativa intavolata col Palermo. La realtà è che c’è stato un pour parler con Sagramola e Castagnini, due grandi uomini di calcio. Si è parlato di un po’ di diversi profili, compreso il suo. Caccetta è a scadenza e sta cercando un progetto importante: lo dimostrano le oltre 200 presenze da professionista e l’obiettivo salvezza raggiunto alla Paganese. Un risultato per nulla scontato“.
I DUBBI SULL’ATTACCO ROSANERO DEL FUTURO
Tra i vari reparti della formazione del Palermo, quello su cui effettuare i maggiori sforzi pare sia l’attacco. I dubbi sul futuro dei veterani Ricciardo, Santana, Sforzini, nonché dei giovani in prestito, quali Felici e Silipo, fanno pensare che ci sarà un gran lavoro per Sagramola e il suo staff. Nella giornata di oggi, attraverso un articolo del Corriere dello Sport, è emerso un nome nuovo per il reparto offensivo rosanero. L’edizione odierna del quotidiano nazionale sportivo, infatti, ha evidenziato in Daniele Paponi, il potenziale terminale offensivo della prossima stagione dei siciliani. Classe 1988, durante l’attuale stagione è stato al Piacenza, con cui ha messo a segno 13 reti in 26 partite. Un passato alla Juve Stabia, tra i protagonisti della promozione dei campani di due anni fa, con Fabio Caserta in panchina. Non è da escludere che, magari, i due potrebbero ritrovarsi in Sicilia, la prossima stagione.
ITALIANO SI ALLONTANA DALLA PANCHINA DEL PALERMO
Questione allenatore per la prossima stagione: il nome di Vincenzo Italiano si allontana dalla panchina rosanero. Le indiscrezioni di queste ultime settimane avevano accostato al Palermo, tra i tanti nomi, anche quello dell’attuale allenatore dello Spezia. Ma le ottime prestazioni degli ultimi due anni, con la salvezza a Trapani lo scorso anno e la lotta alla promozione di quest’anno con i liguri, ha fatto lievitare le quotazioni dell’ex calciatore del Verona. Pare che abbiano messo gli occhi su di lui diverse compagini di massima serie, Cagliari e Fiorentina si tutte. Anche la Sampdoria avrebbe sondato il terreno ma, naturalmente, dato il prosieguo dei campionati, tutto sarà rimandato, almeno, a luglio inoltrato. Di certo, a fronte di una chiamata in serie A, Vincenzo Italiano difficilmente preferirebbe una piazza di serie C, seppure di prestigio, come quella rosanero. In questo modo, come già specificato precedentemente, il nome di Fabio Caserta resta quello della candidatura principale per la prossima stagione rosanero.
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