Questione stadio sempre più al centro dell’attenzione a Palermo. Mentre la squadra si appresta a programmare la partecipazione alla Serie C, che segnerà il ritorno nel professionismo dei rosanero, la dirigenza cerca di risolvere la questione legata allo stadio. Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo Calcio, dopo la riunione con i consiglieri della settima commissione, tenutosi lunedì, si è sbottonato ancora una volta sulla vicenda.
LE PAROLE DI SAGRAMOLA SULLO STADIO
L’amministratore delegato del Palermo ha rilasciato un’intervista sulla questione stadio al Giornale di Sicilia. Ecco le parole di Rinaldo Sagramola:
“La consapevolezza è che si sta parlando di un canone non adeguato per quelle che sono le dimensioni dell’unico utilizzatore possibile. Non posso valutare la perizia, ma la sensazione è che sia stata fatta valutando lo stadio come un bene commerciale, invece è un contenitore realizzato per ospitare la squadra che è espressione del territorio. Laddove cultura e sport sono sostenuti dagli enti pubblici come tante altre attività che coinvolgono la comunità, prevedono un trattamento particolare, diverso da quello di un normale esercizio commerciale”.
Adesso, la palla passa al Comune di Palermo che dovrà, come già approfondito nei giorni scorsi, valutare proprio le “modalità di trattamento particolare”. In ballo, come già scritto, l’ipotesi di sponsorizzare oppure procedere ad una compensazione di eventuali opere di manutenzione straordinaria.
