Boscaglia, Diana o Caserta? Il Palermo attende le decisioni di Chiavari

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Ad inizio della prima settimana del mese di agosto sembra ci siano importanti sviluppi sulla vicenda del nuovo allenatore del Palermo, che potrebbero portare a qualcosa di concreto. Gli occhi della dirigenza di viale del Fante sarebbero puntati, secondo quanto riportato da vari quotidiani sportivi nazionali, in particolare su due nomi: Roberto Boscaglia e Aimo Diana.

Boscaglia è il profilo che convincerebbe di più Sagramola e Castagnini, tant’è che il suo nome viene accostato al Palermo già da diverse settimane. Complice il campionato di serie B appena concluso, a Chiavari hanno tentato di smentire ogni possibile voce di mercato per non generare caos nei calciatori ancora impegnati nelle partite.

Ma a dare il colpo di grazia ai rosanero sono state le parole del tecnico originario di Gela: “Dopo aver raggiunto l’importante obiettivo della salvezza confermo di stare bene all’Entella e di voler proseguire in questo progetto iniziato lo scorso anno. Ci incontreremo con la società nei prossimi giorni – ha dichiarato Boscaglia a fine luglio – per gettare le basi per la nuova stagione”.

Parole che non lascerebbero scampo a possibili equivoci. Ma proprio dall’incontro tra la Virtus Entella e Boscaglia, avvenuto pochi giorni fa, potrebbero esserci importanti risvolti. Il presidente dei biancocelesti Gozzi non ha ancora deciso se rinnovare la fiducia all’allenatore siciliano, che nel frattempo è andato in vacanza proprio nell’isola. Nella giornata di oggi Boscaglia dovrebbe ricevere la chiamata che chiarirà il suo futuro, con Sagramola e Castagnini in attesa di novità.

Se l’Entella libererà il tecnico, il Palermo potrà cercare un’intesa con la società per il suo arrivo a Palermo. Allo stesso tempo però i rosanero dovrebbero anche convincere lo stesso Boscaglia sui termini del contratto. Appare difficile che l’allenatore possa decidere di scendere di categoria per ottenere un contratto per una sola stagione.

ALTERNATIVA DIANA

Se con Boscaglia la situazione è complicata, la strada più semplice è quella che porta a Diana, ex calciatore rosanero che nelle ultime due stagioni ha allenato il Renate in serie C. Il tecnico, arrivato nel 2018 a stagione in corso, ha risollevato gli esiti della stagione della squadra. Dall’ultimo posto in classifica il Renate è riuscito a salvarsi. Mentre in quest’ultimo anno ha condotto i neroazzurri al terzo posto in classifica, centrando i play-off.

Diana, nonostante sia molto giovane, vanta più di 100 panchine in serie C avendo allenato la Feralpisalò, il Melfi e la Sicula Leonzio. Per i vertici del Palermo ingaggiare l’ex centrocampista si tratterebbe sicuramente di una scommessa, visto che la società punta alla promozione diretta nella serie cadetta.

CASERTA ESONERATO

Rimane ancora in campo anche l’ipotesi Fabio Caserta. Il tecnico calabrese è reduce della retrocessione in serie C con la Juve Stabia nell’ultima giornata di campionato. Dopo quanto accaduto la società campana ha deciso di esonerare Caserta, nonostante fosse legato con il club per un altro anno, e di ripartire con una nuova guida tecnica. Il Palermo potrebbe muoversi anche in questo senso. Nelle prossime ore, probabilmente decisive, non si escludono comunque nuove ipotesi e nuovi nomi per la panchina rosanero.


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