La nuova convenzione dello stadio Renzo Barbera stipulata dal comune con la società Palermo football Club che prevede la concessione dello stadio Renzo Barbera per sei anni, apre urgenze che dovranno essere riconsiderate dal club di viale del fante.
EMERGENZA COVID19
Il Decreto per l’emergenza da Covid19 ha accentuato le urgenze per quanto riguarda la manutenzione ordinaria e straordinaria del Barbera. Nel periodo di lockdown gli operai della ditta Palumbo, che ha in concessione la manutenzione dell’impianto, hanno garantito oltre al trattamento del campo anche gli interventi per quanto riguarda la sanificazione di tutti gli ambienti e degli spogliatoi.
INTERVENTI URGENTI
La nuova convenzione assegna la gestione ed il carico della manutenzione ordinaria al Palermo e quella straordinaria al Comune.
L’emendamento in materia stabilisce inoltre che nel caso in cui l’impianto necessitasse di interventi celeri di manutenzione straordinaria per rispondere alle normative vigenti sul piano federale ed il Palermo se ne accollasse l’onere, Questo implicherebbe una congrua compensazione da applicare tramite la riduzione del canone concessorio. In poche parole significa che i lavori cosiddetti urgenti di cui necessita l’impianto devono essere subito realizzati. Nei mesi scorsi Rosanerolive si è occupatoma dell’argomento ponendo l’attenzione su diverse tematiche che riguardano la manutenzione della struttura e i lavori straordinari che necessitano interventi immediati.
IL PALERMO E’ GIA INTERVENUTO
A onor del vero dobbiamo evidenziare come la nuova società di Mirri e Di Piazza, senza ancora avere perfezionato la convenzione con il comune, ha provveduto a realizzare alcuni lavori che sono davanti agli occhi di tutti.
Nei mesi scorsi un restyling degli operai al servizio di Mirri che hanno dipinto l’ingresso della tribuna centrale, dipingendo una parte delle pareti nere con un inserto rosa e tappezzando le colonne con le immagini dei giocatori della rosa del Palermo.
Ha inoltre allestito il nuovo bar e un punto di ristoro all’interno dello stadio e il Siamo Aquile Bar Store per poter prendere un aperitivo a bordo campo del Barbera.
GLI INTERVENTI STRAORDINARI
Ci si attende che adesso in sei anni il Palermo cominci ad effettuare i lavori sulle strutture portanti dello stadio. Perché, specialmente quando piove, evidenziano criticità che necessitano di interventi urgenti. Dai servizi igienici che sono carenti, ai botteghini che presentano condizioni pessime, alle due curve su cui sono richiesti interventi straordinari.
IL PARERE DEI TIFOSI
A tal proposito abbiamo chiesto un parere a un paio di tifosi del Palermo abbonati e fruitori dello stadio da tantissimo tempo come Vito Discrede e Salvo Palazzotto.
Il primo ci dice: “Sono abbonato gradinata dal 2000. In gradinata soffriamo su più aspetti: pochi servizi e spesso sporchi e poco fruibili; un paio di bar solo sotto che creano resse e file e che sovente finiscono le scorte. Non parliamo quando piove: l’inferiore diventa un pantano e ci si bagna anche mettendosi sotto la tettoia. Lo stadio ha i suoi anni e credo possa essere ripensato con un restyling con meno posti, possibilmente coperti, e più comodità, all’inglese. Con la tv che impera, il tifoso “live” va più coccolato.
Anche il secondo ribadisce: Vorrei cominciare innanzitutto dai bagni. A prescindere dalla maleducazione di una parte di coloro che li utilizzano, sono davvero fatiscenti e privi di qualsiasi manutenzione. Su questi, bisogna intervenire al più presto. La struttura va comunque manutenuta nella sua totalità. In alcuni casi, le infiltrazioni delle piogge hanno danneggiato tante porzioni della struttura e potrebbe essere un pericolo per l’incolumità delle persone. In realtà, siamo troppo legati allo stadio Renzo Barbera, ma andrebbe rifatto di sana pianta. E a quel punto, anche se con una capienza inferiore, progettarne uno con copertura degli spalti