Corazza-Palermo? Per il momento tutto in stand-by, in attesa che la situazione possa sbloccarsi con il passare dei giorni. La volontà dei rosanero di ottenere l’attaccante c’è, ma le richieste del procuratore dell’attaccante appaiono alla dirigenza di viale del Fante troppo alte.
Il problema quindi sarebbe legato alla durata del contratto. Il Palermo è disposto ad offrire un accordo per due anni, il calciatore chiede almeno un triennale. La trattativa, per il momento sembra quindi sfumata, con i rosanero che potrebbero virare su altri profili: uno su tutti Stefano Pettinari. L’ad del Palermo, Rinaldo Sagramola, è stato intervistato nel corso del programma Buongiorno Reggina per rispondere ad alcune domande sulla trattativa.
Sagramola si è pronunciato innanzitutto sul ruolo del ds degli amaranto: “Taibi è una persona di spessore, di qualità e di grande lealtà – ha esordito il dirigente –. È chiaro che faccia gli interessi della Reggina e vedremo quello che verrà fuori attraverso i dialoghi che stiamo portando avanti“.
LA DURATA DEL CONTRATTO
Sul capocannoniere della capolista del girone C dello scorso anno, l’ad del Palermo è stato chiaro: “Corazza è un buon giocatore, ma è anche vero che la Reggina lo ha scaricato mettendolo sul mercato nonostante la vittoria del campionato ed i 14 gol realizzati. Al momento le richieste che fanno il calciatore ed il suo procuratore sono fuori portata. Simone Corazza non si accontenta – continua Sagramola –, ha delle pretese che forse per alcuni possono essere legittime, per quello che riguarda il Palermo sono esose anche sulla durata del contratto. Ripeto, la Reggina pur vincendo il campionato e con Corazza capocannoniere, ha deciso di cederlo“.
SI ASPETTA UN PASSO AVANTI DI CORAZZA
La volonta del club di Mirri è quindi quella di aspettare. “Non è una mancanza di disponibilità economica – sottolinea Sagramola –, semplicemente una valutazione dell’operazione ritenuta esagerata. La Reggina ha tanti giocatori bravi, ma li troviamo anche in altre squadre. Dobbiamo stare attenti al blocco della lista imposta dalla Lega Pro introdotto quest’anno, quindi ogni scelta va fatta in maniera oculata, ponderata, perché non si può più tornare indietro. Corazza – conclude – conosce la nostra posizione, se cambia la sua siamo qui“.
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Dopo queste parole di sagramola credo che sia stata scritta la parola fine del suo passaggio al Palermo, sarebbe visto molto negativo un suo arrivo per i troppi soldi chiesti, e se poi non segnasse sarebbe distrutto dalle critiche di tutti