Us Città di Palermo, nuovi indagati nell’inchiesta Tuttolomondo

0

Continuano le indagini delle forze dell’ordine sull’inchiesta che ha portato all’arresto dei fratelli Tuttolomondo, Salvatore e Walter. I due avrebbero commesso, con l’aiuto di altre figure, una serie di reati (bancarotta fraudolenta, indebita compensazione di imposte con crediti inesistenti, autoriciclaggio e reimpiego) durante l’acquisto e la gestione del Us Città di Palermo.

La Procura, pochi giorni fa, ha emesso anche la misura dell’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di esercitare imprese, uffici direttivi di persone giuridiche o professioni per la durata di un anno a Bergamo Roberto, Gabriele Tiziano, e Atria Antonio. Altri tre professionisti, il consulente fiscale Fabio Anzellotti, 51 anni, l’amministratore unico del Palermo per un breve periodo nel 2019 Flavio Persichini, 45 anni, e il commercialista Michele Castaldo, 53 anni, sono stati inseriti nel registro degli indagati.

Quest’ultimi avrebbero agito, secondo i finanzieri del comando provinciale, in collaborazione con i Tuttolomondo per estrarre le ultime somme di denaro presenti all’interno delle casse della società rosanero, tramite alcune consulenze fittizie. La cifra si aggira intorno ai 340 mila euro.


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY