Il Palermo cercherà di riscattarsi in attacco dalle prestazioni negative contro il Catania. Un’analisi precisa, pubblicata nel GdS di oggi, evidenzia come nessuno dei calciatori offensivi sia riuscito a buttare la palla in rete. Gli unici due gol stagionali sono stati segnati rispettivamente da un centrocampista, Luperini contro il Bisceglie, e da un difensore, Almici contro il Catanzaro.
Nel “podio” degli attaccanti che hanno visto il campo più spesso in questo campionato abbiamo al primo posto Nicola Rauti, con 342 minuti giocati, seguito da Kanoute con 266 minuti, e al terzo posto Saraniti con 257 minuti. Boscaglia deve cercare di fare cambiare passo al reparto, già a partire dalla sfida contro i rossoazzurri.
MAI COSÌ MALE DAL 2012
Nella stagione 2012/2013, l’anno della retrocessione dalla serie A alla B, il Palermo nelle prime 5 giornate andò a segno soltanto una volta con Arevalo Rios. I rosanero si sbloccarono soltanto alle sesta partita contro il Chievo, in cui Miccoli realizzò una tripletta che contribuì a raggiungere il risultato finale di 4-1.
Per questo mister Boscaglia potrebbe lanciare in campo Floriano e Silipo, due dei calciatori più tecnici della squadra. Entrambi sono gli attaccanti meno utilizzati, soltanto 81 minuti in campo per l’ex Bari e 59 per il giovane scuola Roma. Con la Turris i due esterni sarebbero dovuti partire titolari, prima che la partita fosse rinviata 10 minuti prima del calcio d’inizio. Lunedì prossimo, in occasione del derby, potrebbero avere la chance di giocare dal primo minuto.
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