Il Palermo batte il Potenza nonostante un grande Marcone. Ottimo rientro di Silipo

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Il Palermo fatica ma riesce a battere anche il Potenza, al Barbera nel recupero della gara della seconda giornata rinviata due volte per i casi di Covid che hanno colpito prima i potentini e poi i rosanero. Il gol della vittoria è arrivato all’86° con una zampata di Luperini su cross di Silipo. Ma, se gli uomini di Boscaglia non sono riusciti a bucare molto prima la peggiore difesa del campionato è stato proprio a causa, o per merito, del portiere ex Trapani, arrivato appena due giorni fa alla corte di Capuano e al debutto in campionato.

Terza vittoria consecutiva per il Palermo, che allunga a quattro la serie di risultati positivi consecutivi, e continua la rimonta alle prime posizioni della classifica. Adesso è nono con 12 punti, quanti la Vibonese che stasera gioca a Catania. Boscaglia conferma in sostanza la formazione che ha battuto la Paganese con le sostituzioni forzate di Palazzi con Peretti e di Corrado con Crivello, mentre a centrocampo Odjer al rientro dalla squalifica è preferito al francese Martin. Il Potenza è in formazione largamente rimaneggiata e, soprattutto, lamenta l’assenza del capocannoniere della C Cianci, autore già di 7 reti.

Capuano sulla carta conferma il 3-5-2, con Compagnon e Volpe davanti, ma già dai primi minuti si intuisce il canovaccio della gara: lucani chiusi dietro la linea di centrocampo e controllo del gioco in mano al Palermo. Se i padroni di casa cercano la terza vittoria di fila, per gli ospiti non perdere è importantissimo, dopo i due ko di fila e la contestazione dei tifosi.

DIFFICILE SBLOCCARE IL RISULTATO

I rosa provano a scardinare il fortino dei rossoblu con fitte trame di passaggi e con Floriano e Kanoutè sulle fasce, per aggirare la fitta diga innalzata dalla difesa dei rossoblu, oggi in maglia bianca. La prima chance per i rosa arriva al 18°: contropiede di Floriano sulla sinistra, cross che attraversa tutto lo specchio della porta, con Kanouté in ritardo per la deviazione in rete in scivolata sul secondo palo.

Il ritmo della partita che non decolla non è quello che serve per far entrare il motore del Palermo a pieni giri. E per qualche protagonista, come Kanoute, lo smalto non è quello delle ultime partite. Il rischio, puramente virtuale, per i rosa è nei tentativi di contropiede del Potenza, ma Volpe e Compagnon, quando non finiscono in fuorigioco, sono puntualmente controllati da Peretti e Marconi. Si deve aspettare il 35° per una seconda occasione del Palermo, con Marconi che devia debolmente di testa su azione di corner. Al 40°, ancora Kanoutè arriva in ritardo sul secondo palo, sull’ennesimo corner.
Nella ripresa, Boscaglia lascia negli spogliatoi Peretti, sostituito da Accardi, mentre Capuano cambia Volpe con Sandri.

CAMBI AZZECCATI DA BOSCAGLIA

Al 52° Luperini sostituisce Broh, mentre Kanouté lascia il posto a Silipo e il giovane romano impiega due minuti a rendersi pericolosissimo, col suo marchio di fabbrica, un tiro a giro da fuori area da destra che il portiere Marcone alza sulla traversa. L’ingresso del giovane ex Roma è una scarica di energia e di classe per il Palermo che finalmente alza l’intensità e la qualità delle sue giocate e mette sotto assedio l’area de Potenza. Al 56° è Saraniti a sfiorare il gol, ma la sua girata rasoterra di prima dal limite è fuori di un niente. Tre minuto dopo, ci prova Odjer dalla distanza, ma il pallone è alto sulla traversa.

Al 65° grandissima occasione per i rosa: su un cross dalla sinistra, sponda di Almici per Saraniti, ma la sua girata di testa è alta di pochissimo. Saraniti ci prova ancora, al 70° con una girata di sinistro, dopo un rimpallo favorevole su una penetrazione di Floriano nella trequarti, ma ancora una volta il suo tiro va fuori, oltre il palo alla sinistra di Marcone.

Gran parata di Marcone al 71° su un tiro a giro di Floriano e il portiere del Potenza, dice di no a un’incornata di Lucca appena subentrato a Rauti. Il Potenza prova a spezzare i ritmi indiavolati del Palermo con una serie di cambi e con qualche perdita di tempo, ma è sempre Marcone a dover chiudere la sua porta a doppia mandata con un tuffo sulla sua destra su un gran tiro dalla distanza di Odjer.

IL PALERMO NON SI ARRENDE E TROVA IL GOL

Niente può fare, però, all’86° sul cross dalla destra di Silipo che Luperini manda in fondo al sacco da pochi passi. Per l’ex Trapani è il secondo gol in campionato, dopo quello, ininfluente, nella sconfitta di Bisceglie. Il Potenza non riesce a imbastire una reazione, pur avendo a disposizione i cinque minuti di recupero decisi dall’arbitro; il Palermo controlla senza difficoltà e il triplice fischio dà il via ai festeggiamenti dei rosanero che ora avranno sette giorni per preparare il ben più probante impegno di mercoledì prossimo contro la Turris, sempre al Barbera.


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