Palermo, un amaro risveglio. La Turris sbanca il Barbera

0

È un brutto risveglio quello del Palermo. La Turris, che non perde in trasferta da un anno e mezzo confeziona la sua gara perfetta. I ragazzi di Boscaglia comprendono subito quanto è complicata la gara tanto è vero che nel primo tempo riescono ad impensierire Abbagnale solo un paio di volte colpendo un palo su colpo di testa di Saraniti e collezionando calci d’angolo che vengono sempre intercettati dai difensori ospiti. Sembra la copia della gara di una settimana fa contro il Potenza ma la caratura della squadra campana è ben diversa da quella dei lucani.

La ripresa si apre infatti con un salvataggio miracoloso di Pelagotti che sventa un insidioso contropiede tenendo in partita i suoi. Boscaglia prova a cambiare l’inerzia della gara inserendo Silipo e Luperini e il giovane romano serve su un vassoio un paio di cioccolatini che i suoi compagni non sembrano gradire. L’intero secondo tempo è un continuo ricercare di aggirare la difesa campana con cross e mai con un tiro da fuori o uno sfondamento centrale.

PALERMO BEFFATO NEL RECUPERO

Passano i minuti e si arriva al recupero con un Palermo sbilanciato in avanti che lascia una prateria all’ultimo contropiede degli uomini di Fabiano. Il subentrato Pandolfi, che qualche minuto prima avrebbe voluto lasciare il campo dopo un diverbio con un compagno, viene servito da Giannone, il migliore dei suoi, e riesce a superare Martin e Odjer presentandosi davanti a Pelagotti per realizzare un gol storico per la sua squadra.

La sconfitta è pesante e probabilmente il pari sarebbe stato il risultato più giusto ma la Turris non ha rubato nulla. Certamente non c’è da demoralizzarsi per i rosa così come non c’era da esaltarsi per le tre vittorie consecutive. Questa squadra ha delle lacune strutturali ma ha intatte tutte le speranze per continuare ad inseguire un posto nei playoff. Boscaglia ha ancora tanto da lavorare e probabilmente qualcosa da chiedere alla società nel prossimo mercato di gennaio.


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK