Domenica alle ore 15:00 si gioca Palermo-Monopoli. Quest’oggi mister Giuseppe Scienza è intervenuto in conferenza stampa per commentare la situazione delle due squadre quasi alla vigilia della gara che si disputerà al Renzo Barbera.
La società pugliese in mattinata ha comunicato che tutti i calciatori della rosa sono definitivamente negativizzati. Ma per l’allenatore dei biancoverdi questi calciatori non possono ancora essere tutti disponibili per la trasferta: “Sarà molto difficile recuperare i negativizzati. Abbiamo ancora un allenamento – sottolinea Scienza – ma comunque l’obiettivo è recuperarne almeno uno dei tre, visto che giocano tutti nello stesso reparto. Speriamo anche nell’esisto dei tamponi di domani”.
I ROSANERO NON SONO IN DIFFICOLTÀ
Il Monopoli arriva alla sfida contro i rosanero reduce da due pareggi e una vittoria. Per Scienza il Palermo, nonostante la sconfitta subita con la Turris, è una compagine in forma: “Dobbiamo dare continuità alle prestazioni che abbiamo fatto in queste settimane. È chiaro che poi il risultato è figlio di tanti piccoli particolari, ma io parlo di atteggiamento e prestazione. Affrontiamo una squadra delle più forti e blasonate del campionato. Il Palermo – continua il mister – ha perso una partita domenica in modo rocambolesco, giocata per 90 minuti in attacco e persa sul finale per un contropiede fatto molto bene. Ma da questo si evince che la squadra non è in difficoltà, tutt’altro. È molto in salute e veniva da un momento importante.
Come per l’ultimo impegno dei siciliani, mercoledì scorso i pugliesi hanno subito la rete del pareggio nel derby proprio allo scadere, a causa di un calcio di rigore. “Mi aspetto un po’ di rabbia dopo l’epilogo della partita di Bisceglie, perché nei 30 secondi finali sono state commesse delle ingenuità. Domenica sarà una partita dura in cui i duelli individuali in mezzo al campo saranno fondamentali. Purtroppo noi siamo in grande emergenza da punto di vista difensivo“.
Scienza, infine, ha parlato dell’avversario e dei limiti della squadra da lui allenata: “Quella con il Palermo – spiega -, per la storia della squadra e per la bellezza dello stadio, è una gara si prepara abbastanza da sola. È un avversario che fa venire voglia di fare una grande prestazione e una squadra che gioca bene, allenata da un tecnico molto esperto che ha vinto tantissimo. Troveremo difficoltà grosse. Dal punto di vista mentale ci saremo, dal punto di vista fisico – conclude il tecnico – avremo una rosa ridotta al lumicino e senza possibilità di cambiare molto in certi reparti”.
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