Marconi: “Il gol fatto è frutto degli schemi che proviamo in allenamento”

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Il difensore centrale rosanero, autore del gol del 2-0, ha parlato al termine del match della vittoria. Per il gol fatto devo ringraziare che abbiamo provato lo schema in settimana – commenta Marconi -, sono contento che sia riuscito. Dedico il gol alla mia famiglia e alla mia futura moglie Camilla, che siamo lontani e non la vedo da un po’. Vorrei fare una dedica speciale a Marta, sicuramente sarà stata una ragazza splendida. Abbiamo giocato anche per cercare di onorarla”.

Il Palermo ha realizzato tre reti con tre calciatori in ogni reparto differente. Secondo Marconi: “Avere una squadra che può fare gol con attaccanti, difensori e centrocampisti è molto importante. Abbiamo giocatori con queste caratteristiche come Luperini. Il fatto che abbiamo fatto gol è frutto di quello che proviamo in allenamento, che poi è quello che andremo a fare in campo”.

Marconi ormai è diventato un punto fermo della squadra di Roberto Boscaglia. “Prima di essere catapultato in campo – spiega il difensore – ho fatto 20 giorni tra infortunio e Coronavirus, poi con 3 allenamenti ho cominciato a giocare. Quando ho fatto 5 partite di fila ero stanco, però il fatto che vincevamo mi ha trasmesso adrenalina e forza. Vincere ti fa dimenticare che sei stanco. Oggi non abbiamo preso gol, è un dato molto importante ed è segno di maturità”.

La classifica rimane un tabù anche per Marconi: “Non la guardavo prima che eravamo ultimi e non la guardo nemmeno ora. Questo campionato è troppo strano, cause di forza maggiore hanno causato delle vittorie o delle sconfitte. Noi ci siamo ricompattati. Dobbiamo cercare di eliminare il primo mese – conclude – e cercare di macinare più punti possibili e giocare come questo primo tempo”.


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