Nell’estate del 2021 dovrebbero partire i lavori per la costruzione del centro sportivo di proprietà del Palermo Football Club, è questa la stima dei tempi dichiarata ieri in conferenza stampa dal presidente Dario Mirri. Ma queste parole, anni fa, furono pronunciate anche da Maurizio Zamparini. L’ex patron rosanero nel luglio del 2013 presentò il progetto per realizzare lo stesso tipo di impianto a Carini.
A tale progetto prese parte l’architetto Gino Zavanella, lo stesso che tra qualche mese preparerà quello del nuovo Palermo. L’intento, all’apparenza, dell’imprenditore friulano era quello di tagliare il nastro del centro sportivo già nel 2014. “Penso che costerà circa 15 milioni di euro. Sono 25 ettari, 12 del centro e gli altri agricoltura biologica. Vedremo col sindaco di sviluppare anche un centro termale”, dichiarò Zamparini.
Il piano presentato dall’Us Città di Palermo consisteva nella realizzazione di 6 campi da calcio, di cui alcuni in erba sintetica, una palestra, un ampio parcheggio ed una foresteria con quasi 50 posti letto. Un progetto che rimase soltanto nella fantasia dei tifosi. Adesso, invece, potrebbe essere arrivato il momento di vedere concretamente nascere il centro sportivo, questa volta a Torretta. La società di Mirri e Di Piazza si muoverà così: entro il 31 gennaio 2021 dovrà sottoscrivere il preliminare d’acquisto dei terreni circostanti al campo comunale. Dopo, entro 90 giorni il Palermo Fc dovrà presentare il progetto a tutti gli enti competenti, come al Comune e al Coni.
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