Giuseppe Caffo, presidente della Vibonese, è un grande tifoso del Calcio Catania, squadra della sua città natale. Alla vigilia della partita contro i rosanero il numero uno dei calabresi, intervistato dal GdS, non ha nascosto il suo amore per i rossoazzurri.
Vibonese-Palermo sarà comunque una gara molto sentita dal proprietario della squadra degli ipponici, che ribadisce la sua volontà di strappare i 3 punti agli ospiti. Catania e Palermo, secondo Caffo, non meritano di militare in Lega Pro. Giocare contro queste due squadre blasonate evoca in lui il ricordo di quando le siciliane erano stabili presenze della serie A.
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PALERMITANI A VIBO VALENTIA
Il presidente del club da ormai circa 11 anni ha un legame particolare con l’attaccante palermitano Saraniti, che viene definito da lui stesso come un suo pupillo. Il numero 9 rosanero, dopo una sola stagione in serie D alla Viterbese, è stato acquistato proprio dal patron Caffo, che gli ha permesso di debuttare nel professionismo e affermarsi, prima di passare prima alla Virtus Francavilla e poi al Lecce.
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Negli ultimi anni la Vibonese ha puntato molto sui calciatori palermitani, come ha spiegato lo stesso Giuseppe Caffo. Attualmente tre tesserati sono nati nel capoluogo siciliano: Ambro, Plescia e Prezzabile. Oltre a Marson, affidabile portiere, che ha disputato con i rosanero alcuni campionati Primavera.
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