Inizio di stagione in salita per il Palermo: le sorprese e le delusioni della squadra

0

Mancano due partite al giro di boa. Dopo Cavese e Virtus Francavilla si partirà con il girone di ritorno. Facendo un bilancio di quanto successo nella seconda metà del 2020 sono state tante le disavventure che hanno colpito il Palermo. A partire dal calciomercato estivo partito a rilento e finendo con l’emergenza Covid-19.

Da neopromossa, la società rosanero ha cercato di rafforzare l’organico per tentare di stupire tutti nel campionato professionistico. Il pensiero della dirigenza di viale del Fante è stato quello di partire dagli interpreti della serie D e costituire intorno a loro una squadra competitiva. I primi acquisti sono stati Saraniti, Valente e Marconi, mentre a fine sessione, per accontentare le richieste del tecnico, si è optato per gli svincolati: come Almici e Luperini. I più costanti nei rendimenti sono stati i due difensori Marconi e Almici e il centrocampista Odjer. Somma, arrivato dal Deportivo La Coruna, Broh dal Sassuolo, Palazzi dal Monza e lo stesso Luperini hanno fatto bene ad intermittenza.

LEGGI ANCHE: Palermo, lo sbarco degli over mille

L’emergenza Coronavirus ha sicuramente complicato le cose, nonostante i risultati positivi da lì in avanti. I 15 calciatori colpiti dalla pandemia si sono dovuti fermare obbligatoriamente e l’ultimo reduce dal virus, il capitano Santana, è riuscito a tornare in campo soltanto poche settimane fa. Chi ha faticato a trovare spazio in squadra è stato il difensore Lancini, che dopo un paio di apparizioni si è fermato nuovamente per un infortunio muscolare.

PARTITE SENZA TIFOSI

Il passaggio dalla serie D alla C non è stato facile anche per l’assenza dei tifosi. I rosanero sono passati dal record di abbonamenti venuti nel campionato dilettanti, ben 10.446, e una media da urlo di 15 mila spettatori al Renzo Barbera, a giocare a porte chiuse. Nonostante ciò Boscaglia e i suoi uomini sono riusciti a reagire. Dall’ultimo posto in classifica le aquile sono arrivate alla decima posizione, all’interno della zona play-off. Dopo una partenza poco convincente il Palermo ha ingranato la marcia. La strada è stata tracciata, bisognerà continuare la risalita.

LEGGI ANCHE: Palermo ed il calciomercato: ce n’è davvero bisogno?


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui