Tacopina e la battuta sul Palermo: “Non so chi siano”. A giugno diceva il contrario

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Joe Tacopina verosimilmente diventerà il prossimo proprietario del Catania calcio. La trattativa con il gruppo Sigi è praticamente andata in porto e il 9 gennaio 2021 l’avvocato newyorkese porrà la firma sul contratto. Nelle ultime ore, intervistato da Itasportpress.it, il futuro presidente ha esaltato i pregi del club rossoazzuro e ha espresso un commento anche sui vertici del Palermo.

Il Catania ha un potenziale incredibile – dichiara Tacopina -. Non solo per i tifosi, ma ha uno dei migliori impianti sportivi in Italia se non il migliore. E ancora, ripeto, i tifosi. Potrebbero davvero essere importanti in termini economici. C’è il Massimino che può davvero portare un numero elevato di persone e quindi di denaro”.

Sui rosanero, invece, l’imprenditore di origine italiana ha detto: Chi è il Palermo? Non sono sicuro di chi siano, per noi tutte le partite saranno da tre punti. Dobbiamo andare in A e rimanerci stabilmente per fare qualcosa di importante. Il mio sogno – continua l’avvocato – è che il Catania sia di nuovo uno dei team più rispettati del calcio italiano”. Dichiarazioni che stridono con quanto affermato da lui stesso soltanto qualche mese fa.

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Era lo scorso giugno 2020 quando Joe Tacopina, intervistato dalla redazione di Mediagol.it, ha affermato di essere stato più volte vicino ad intavolare una trattativa con i proprietari del club: “Perché le mia strada e quella del Palermo finora si sono incrociate mai congiunte? È una bella domanda – sottolineò Tacopina -. È vero, nel corso degli anni ho avuto in diverse occasioni contatti ed interlocuzioni con Palermo Calcio“.

I suoi interessi sulla compagine rosanero sono stati manifestati già ai tempi in cui al comando c’era l’imprenditore friulano: Incontrai Zamparini anni fa, andai anche da lui in Friuli. Sfortunatamente non ci trovavamo d’accordo su certe prospettive finanziarie legate e al Palermo. Credo fortemente che il potenziale del Palermo – ribadì – sia enorme sotto tutti i punti di vista. I tifosi del Palermo meritano una squadra che torni a primeggiare tra le grandi del calcio italiano e non solo”. 

Infine, Tacopina ha anche ammesso di aver avuto dei contatti con l’azionista di minoranza del Palermo Fc, ormai uscente. “A gennaio ho incontrato anche Tony Di Piazza. A dire il vero, abbiamo parlato e ci siamo confrontati in diverse occasioni negli ultimi mesi. Mi ha parlato un po’ della struttura del club, della partnership con Mirri e abbiamo discusso per quanto riguarda l’attuale ripartizione delle quote societarie“.

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