Canone del Barbera, il Palermo tratta con il Comune per ricevere uno sconto

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Non si sono conclusi i contrasti tra il Palermo Fc e l’Amministrazione comunale riguardanti il canone annuo dello stadio. La dirigenza rosanero vorrebbe trattare con l’istituzione cittadina per vedere abbassare l’imposta fissata ad un costo di 341.150 euro per l’utilizzo stagionale del Renzo Barbera. Il tema è stato oggetto di discussione anche nell’ultimo CdA del club, avvenuto lo scorso 28 dicembre, da cui è emersa la volontà di riconsiderare i costi con il Comune, giudicati troppo eccessivi.

La società di viale del Fante ha quindi affidato ad un professionista il compito di valutare in maniera obiettiva il probabile valore di mercato e quello del canone di concessione, utilizzando un metodo differente di quantificazione rispetto a quello adoperato dalla commissione comunale. Da tale relazione è emerso un costo stimato di 106 mila euro, due terzi in meno rispetto a quanto deliberato dal Comune.

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stadio barbera vuoto

La perizia effettuata, visto un notevole divario dei costi, è stata già inviata a Palazzo delle Aquile per richiedere un’ulteriore confronto con l’Amministrazione. La convenzione firmata qualche mese fa dal Sindaco Leoluca Orlando, con scadenza fissata nel 2026, contempla la possibilità di poter richiedere una nuova valutazione della commissione comunale. In questo caso però bisognerà tenere in considerazione il pieno utilizzo dell’impianto. Se la domanda di una discussione non dovesse essere accettata dal Comune, il Palermo avvierà una procedura di arbitraggio.

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