Il calciatore di proprietà del Torino ha parlato ai microfoni di Diretta Stadio, il programma in onda sul canal Gold78, della sua esperienza fin qui in rosanero. Nicola Rauti ha illustrato innanzitutto della prossima sfida contro il Potenza. “Dobbiamo pensare a fare quello che ci dice il mister cioè concentrarci partita dopo partita. Noi siamo il Palermo e giochiamo per vincere, che sia con la prima o l’ultima in classifica. Adesso pensiamo al Potenza. Andiamo in un campo difficile – dichiara Rauti – però non abbiamo altra via di cercare di portare a casa i tre punti. Dobbiamo fare una bella scalata, in un modo o nell’altro bisogna ripartire più feroci di prima. Questa squadra merita sicuramente altro”.
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Il sogno di Rauti è sicuramente quello di giocare ed affermarsi in serie A e non esclude che possa farlo con i colori rosanero. “Sarebbe una cosa veramente bella, mi sto affezionando alla città e alla maglia, arrivare in serie A con il Palermo e farlo da protagonista. Non so cosa mi riserverà il futuro però è sicuramente un pensiero che a volte faccio – spiega l’attaccante -. Il Torino mi ha cresciuto mentre l’Inter è la squadra che ho sempre tifato. A Palermo poi sto conoscendo una città a cui sono affezionato, di origine sono anche siciliano, mi sento a casa qui“.
Il classe 2000 ha illustrato anche il ruolo in cui gli piacerebbe giocare, oltre al fatto che, a detta sua, si è ben ambientato in squadra e ha legato con tutti i suoi compagni. “Mi piacerebbe giocare come prima punta perché è il ruolo che ho sempre voluto fare da piccolino. Poi crescendo mi sono dovuto adattare. Prima di potermi affermare in un ruolo mi piacerebbe giocare ovunque, sono un calciatore molto duttile. Io mi trovo veramente bene con tutti i miei compagni – continua Rauti -. Ho avuto la possibilità di giocare con Santana, Lucca e Saraniti. Il capitano ha un’esperienza tale che basta una parola per imparare qualcosa, sono contento di giocare con loro”.
Rauti, infine, ha raccontato della sua rete più importante in rosanero e dell’obiettivo di segnare in rovesciata. “Il gol con la Cavese è il più bello perché ha portato i 3 punti. Spero di fare altre reti importanti che possano portare altri punti, per adesso ne abbiamo bisogno. Se devo immaginare un gol perfetto – conclude – per me è la rovesciata, è un gol che segno di fare presto”.
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