Palermo, “Lulù” batte il Bisceglie – Le pagelle

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Il Palermo versione Lulù (Lucca & Luperini) batte il Bisceglie e si riprende con veemenza un posto utile in graduatoria per i playoff di fine stagione. Partita a senso unico: nonostante lo svantaggio iniziale, rosanero in completo dominio dall’inizio alla fine e netta sensazione di superiorità. È vero, una rondine non fa primavera (soprattutto quando l’avversario non è proprio imbattibile), ma l’aquila – quando si inserisce qualità nell’undici titolare – ha dimostrato che può volare in qualsiasi stagione. 

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Bisceglie battuto grazie anche al gol del due a uno siglato da Luperini

È un Palermo pimpante ed aggressivo quello delle prime battute anche se, dopo appena sei minuti, il Bisceglie va avanti. Un lancio dalla palazzina cinese trova scoperta tutta la difesa rosanero e il nerazzurro Rocco trafigge un incerto Pelagotti. Il gol non cambia l’inerzia della gara. Il Palermo è padrone del campo e già al 13° i rosa acciuffano il pari: cross pennellato di Santana e tap-in Lucca dopo un flipper in area. Ci provano Rauti da fuori ed ancora Lucca che, dopo un retropassaggio sballato del pugliese Cittadino al 31°, si divora un gol a tu per tu col portiere del Bisceglie. Giornata nuvolosa, ma Santana fa spuntare il sole: altro cross con il contagiri e gol di Luperini al 37°. Palermo in vantaggio, si può andare al riposo soddisfatti.

L’assolo rosanero prosegue incessante nel secondo tempo. Ci prova Lucca di testa dopo un minuto e mezzo, Rauti da fuori al 49°, Luperini di nuovo di testa al 59° e Valente un minuto dopo. C’è tempo per fantastico un coast-to-cost di Lucca e per il terzo gol del Palermo sempre con il gigante piemontese sugli sviluppi di un corner di Martin. Fischio finale, un Palermo convincente domina il Bisceglie per tre reti a uno.

Pelagotti 5,5. Il tiro che porta al gol del Bisceglie non è irresistibile. Forse è ancora vittima dei fantasmi di Avellino. Comprensibile.

Accardi 5,5. Dalla sua parte potrebbe “farsi i bagni”, ma si accontenta di difendere.

Crivello 5,5. Anche a sinistra poca spinta, nonostante un Bisceglie davvero modesto. 

Palazzi 5,5. Difensore che imposta ma è in ritardo sul gol ed ogni volta che c’è da difendere.

Dal 82º Broh s.v.

Somma 6. Partita di ordinaria amministrazione.

De Rose 6,5. Un vigile urbano che dirige il traffico della mediana rosanero. Dove c’è lui è ZTL.

Luperini 6,5. Tanta corsa e tanti inserimenti: il calciatore che ci aspettavamo da un po’! Il gol è una naturale evoluzione della sua partita. Prende un giallo inutile che gli farà saltare la prossima partita.

Dal 82º Martin 6. Monsieur Malaury entra e batte il corner che porta al 3 a 1. I piedi buoni servono sempre. 

Santana 7,5. Due enormi calamite al posto dei piedi che catturano qualsiasi pallone. Settanta minuti di calcio spettacolo e due cross che portano ai gol rosanero. Farebbe la differenza anche bendato, con una mano dietro la schiena e mentre un pitbull a digiuno da una settimana gli rosicchia le caviglie. 

Dal 69º Marconi 6. Finalmente al rientro. Peccato per un giallo assurdo preso cercando un anticipo nella metà campo avversaria.

Rauti 6. “Torello scatenato” ha talmente voglia che tirerebbe in porta anche da casa sua. Peccato che inizi a carburare veramente nel secondo tempo struppiandosi nel momento migliore. 

Dal 70º Kanoute s.v. 

Valente 6. Più arruffone che in altre situazioni, mette a disposizione della squadra i suoi 16.573 polmoni, tutti interamente utilizzati e spremuti fino alla fine.

Lucca 8. Due gol, almeno altre due occasioni utili, tanti palloni tenuti e protetti. Prestazione da leccarsi i baffi, barba, ciglia e sopracciglia.

Boscaglia 6,5. Com’è strano il calcio, alle volte basta inserire qualità nell’undici titolare per trovare una mezza quadratura del cerchio.

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