Il Palermo, reduce dal successo casalingo contro il Bisceglie, prepara la trasferta di Torre del Greco, nel turno infrasettimanale. I rosanero incontreranno una Turris in crisi nera di risultati. L’ultimo successo dei campani risale infatti allo scorso anno solare, il 23 dicembre in casa contro la Cavese. Dopo, una serie di sette partite senza vittoria, con tre pareggi e ben quattro sconfitte, ultima delle quali quella recente per 3-1 in casa del Monopoli.
Tuttavia bisogna fare grande attenzione all’avversario di domani, che nonostante tutto si trova a soli due punti dai rosanero, in una classifica più che mai corta dove, se si abbassa la guardia, può accadere di tutto. Soprattutto ricordando la partita di andata, nella quale la Turris si impose al Barbera con il gol beffardo di Pandolfi all’ultimo respiro. Fu una gara appartenente alla sesta giornata, ma che si giocò dopo l’undicesima e la seconda, in un vortice di gare con all’interno recuperi dovuti alla situazione covid.
Anche quel giorno, il 25 novembre, si giocava di mercoledì, e come spesso è accaduto in questa stagione, il Palermo ha creato ma non ha segnato, finendo per venire punito oltre i propri demeriti dall’attaccante della Turris che, approfittando di un lancio proveniente dalla difesa, si è imposto di forza ad una retroguardia sguarnita di difensori, con i soli Martin e Odjer scartati abilmente, prima di depositare la palla nel sacco.
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CASO PANDOLFI
Ciò che è certo è che il giustiziere del Palermo nel match di andata non ci sarà in quello di ritorno. La Turris, infatti, ha ceduto Pandolfi al Brescia nell’ultimo giorno utile di mercato. Nonostante la punta sia scesa regolarmente in campo fino al 30 gennaio, la società lombarda sostiene che l’attaccante abbia un grave problema al menisco, che lo costringerà a stare fuori dai campi per un lungo periodo. Da casa Turris smentiscono, affermando che il calciatore dovrà stare fuori per meno di un mese e respingono al mittente l’accusa di “malafede”. La decisione sul ricorso presentato dal presidente Cellino si avrà il 23 febbraio.
LE ASSENZE NEI ROSA
L’assenza di Pandolfi, rispetto alla gara d’andata, non sarà l’unica. Al Barbera, nel Palermo erano presenti Almici, Odjer e Luperini, quest’ultimo subentrato a gara in corso, tutti elementi importanti per la compagine di Boscaglia, che non ci saranno nella partita di domani. Tuttavia ci saranno elementi nuovi, come De Rose, in grado di dimostrarsi determinante nella costruzione del gioco, in cui è mancata qualcosa soprattutto nel periodo iniziale della stagione.
Domani, dunque, liberato dalla possibilità di ritrovare lo “spauracchio” Pandolfi, il Palermo dovrà approfittare del momento no della Turris, per dare un segno di continuità alla crescita vista contro il Bisceglie e che adesso, va solo confermata sul campo.
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