“E’ un passo in avanti in generale. Sono tre punti importanti, ci danno fiducia e fanno crescere l’autostima. E’ stata una partita particolare, in cui abbiamo dominato e fatto gol subito. Poi subire il pareggio a fine primo tempo poteva destabilizzarci. Nello spogliatoio ho detto di non pensare alla rete subita. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta, è stata molto arrabbiata e tosta. Abbiamo saputo soffrire senza vacillare“. Ha esordito così in mixed zone Roberto Boscaglia al termine del match vinto per 1-2 contro la Turris. Il Palermo ottiene così due successi consecutivi, ciò non accadeva dal novembre scorso, e si rilancia verso un buon piazzamento in classifica nell’ottica della qualificazione ai playoff.
Sulle condizioni fisiche di Valente e sul buon rendimento di Lucca, Boscaglia ha detto: “Valente ha avuto un risentimento muscolare poco prima della fine del primo tempo. In quel minuto purtroppo abbiamo preso gol. E’ troppo facile oggi parlare di Lucca, voglio parlarne il meno possibile perché abbiamo altri giocatori importante ed è molto giovane. Insieme a lui ci sono altri elementi che possono darci una mano. Non ci dobbiamo prendere nessun merito, lo abbiamo solo messo in campo”.
Il tecnico dei rosanero ha elogiato alcuni suoi componenti della squadra che hanno giocato titolari adattati in ruoli non propri: “Dobbiamo avere coraggio in tutte le situazioni, anche quando non stiamo vincendo. Noi dobbiamo essere consapevoli che le partite le possiamo ribaltare a patto che possiamo darci tutti una mano. Mi sono piaciute tanto le prestazioni di alcuni giocatori che hanno giocato fuori per necessità ruolo. Questo voglio dalla mia squadra”.
Boscaglia ha commentato anche la disattenzione commessa da Pelagotti in occasione della rete subita allo scadere del primo tempo. “Alberto è il nostro portiere titolare, ha grande esperienza, ed è importante per noi sia in campo che fuori. Può capitare un periodo un po’ cosi, ma ha la fiducia dello staff tecnico e dei suoi compagni. Noi non ci abbiamo nemmeno pensato all’errore, il problema è che gli avversari sono arrivati al tiro molto facilmente”.
Nella ripresa il Palermo, seppur non correndo rischi, è apparso meno reattivo rispetto ai primi 45 minuti. “Nel secondo tempo abbiamo fatto qualche cambio per metterci più alti, con le ali Accardi e Crivello che dovevano giocare più in avanti, ma non ci siamo riusciti. La squadra non ha sofferto, dopo il nostro gol abbiamo gestito la partita. Era una gara da chiudere, ma in campo c’erano anche gli avversari”.
La classifica rimane un tabù per Boscaglia. “Quello di guardare a lungo termine è un errore che non possiamo permetterci di commettere, sarebbe troppo grave. Noi lavoriamo partita dopo partita. Abbiamo la possibilità di essere un po’ più sereni dal punto di vista della classifica. Pensiamo solamente a domenica e fare in modo che sia la gara della nostra vita”.
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