Lucca doppietta d’oro in trasferta. Il Palermo batte la Turris

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Lorenzo Lucca fa volare il Palermo. L’attaccante si sblocca in trasferta e con la sua seconda doppietta consecutiva, dopo quella di sabato col Bisceglie al Barbera, va in doppia cifra e soprattutto consente ai rosanero di vincere a Torre del Greco per 2-1 contro la Turris. Vendicata la sconfitta dell’andata, quando i corallini espugnarono il Barbera all’ultimo respiro.

Seconda vittoria consecutiva per il Palermo che aggancia la Juve Stabia all’ottavo posto e mette nel mirino Teramo, sopra di un punto, e Foggia, avanti di tre sulla squadra di Boscaglia. Dallo scorso mese di novembre al Palermo non riusciva di mettere in fila due vittorie; quella volta furono tre e consentirono a una squadra ancora in fase di rodaggio di uscire dalle secche della bassa classifica; questa squadra appare trasformata rispetto alla sconfitta di Avellino, dieci giorni fa. Meno fitta la trama di passaggi a centrocampo e maggiore ricerca del centro dell’area con i cross dalle fasce e, almeno nella prima parte di gara, oggi, con la serie di corner che hanno segnato la superiorità del Palermo su una Turris in difficoltà.

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IL PALERMO HA CAMBIATO PELLE

Una metamorfosi che è da mettere in relazione con le prestazioni di un De Rose sempre più inserito in squadra e con la capacità di Lucca di rendersi sempre pericoloso. Il giovanissimo attaccante è sempre più consapevole dei propri mezzi fisici e tecnici, cerca sempre la porta e la trova spesso, segnando di testa o di piede, poco importa. Ma Lucca ha dalla sua una mobilità non comune alle punte della sua stazza e, oltre a fare reparto da solo e a provare a difendere palla per aiutare i compagni a risalire, frequentemente torna a dare una mano anche in fase di non possesso, in quell’accenno di pressing che talora pratica la formazione di Boscaglia. Spesso il suo avversario diretto, Di Nunzio, è stato costretto al fallo per fermarlo, beccandosi un giallo.

LUCCA MAN OF THE MATCH

È stato il suo colpo di testa a aprire le marcature, su un cross di Martin, dopo un pallone recuperato da Broh. Il francese, riproposto titolare per l’assenza di Luperini ha dato qualità e sostanza, nella coppia di centrali di centrocampo con De Rose, proprio contro quella Turris che un suo errore in copertura su un contropiede, aveva favorito nell’azione del gol vittoria dei campani, all’andata. Un Palermo pimpante e concreto ha dominato per mezz’ora, lasciando la parte finale del primo tempo agli avversari che hanno cominciato a presentarsi nella metà campo rosanero.

La prima chance dei corallini è un regalo della coppia Palazzi-Pelagotti, che non si intendono su una uscita del portiere e finiscono per scontrarsi, senza che i campani ne approfittino; poi l’estremo difensore si riscatta su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Persano. Fiammate che il Palermo sembrava in grado di controllare, fino all’intervallo, quando a sorpresa è arrivato il pari dei padroni di casa, con un tiro di Romano da fuori area che ha clamorosamente sorpreso Pelagotti. Giusto il tempo di tornare in campo che Lucca riporta avanti il Palermo; questa volta il cross è di De Rose, il colpo di testa è perentorio e quasi a fil di palo, il portiere respinge ma Lucca è pronto a ribattere a rete.

TURRIS STERILE IN AVANTI

La Turris non ci sta, si stabilisce nella metà campo degli ospiti alla ricerca del pari. L’unico vero pericolo arriva per uno svarione di Accardi che lascia campo libero a Ventola che cicca clamorosamente davanti a Pelagotti. L’assalto dei padroni di casa non produce nulla nonostante i 4 minuti di recupero e il Palermo può festeggiare la terza vittoria esterna del campionato, tutte in Campania, dopo quelle di Castellammare di Stabia e Cava de’ Tirreni. E domenica al Barbera arriverà il Catanzaro.

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