Colpo di scena, Hera hora non sarà messa in liquidazione. L’assemblea dei soci di oggi pomeriggio si è conclusa con un nulla di fatto. I soci hanno votato e il risultato è stato di parità: un 50% era favorevole alla liquidazione della S.r.l. mentre la restante parte era contraria. Pertanto ha vinto il no, visto che il sì necessitava del 50 + 1.
CHI HA VOTATO CONTRO LA MESSA IN LIQUIDAZIONE?
Hera hora ha tre soci: la Damir che detiene la metà esatta della società, Tony Di Piazza che ha il 40% e Dario Mirri che ha invece il 10%. Da ciò si evince, se la matematica non è un’opinione, che quest’ultimo ha votato, insieme a Tony Di Piazza, contro la messa in liquidazione, andando contro la sua stessa azienda di famiglia.
Non decadrà quindi il diritto di recesso del socio americano.