Non sembrano esserci alternative, il Palermo va ceduto. Con molta probabilità oggi si procederà alla messa in liquidazione della società che di fatto sancirà la fine del progetto di Mirri e Di Piazza. Un epilogo che nessuno si aspettava, probabilmente nemmeno i due soci.
Il covid nessuno lo aveva preventivato, ma da solo il virus non regge l’alibi del fallimento del progetto che, sfortuna a parte, che di certo c’è stata, ha radici lontane, che forse risalgono già al giorno in cui Mirri e Di Piazza hanno firmato il loro accordo. Il socio italoamericano ha detto sì all’acquisizione del 40%, inconsapevole di ció che lo aspettava. LEGGI TUTTO