L’avvocato Massimo Costa si è aggiudicato il lotto 69 dell’asta riguardante cimeli del Palermo, organizzata dal Tribunale di Palermo. Lo scopo dell’ex presidente del Coni Sicilia è quello di inserire tutti questi oggetti che riguardano la storia rosanero all’interno del Museo Internazionale dello Sport che sorgerà prossimamente. In seguito a questo avvenimento, il Palermo Fc ha commentato con una nota ufficiale l’esito dell’asta.
“Il Palermo rende le sue più grandi felicitazioni a Massimo Costa per l’acquisto di alcuni cimeli rosanero messi all’asta a seguito del fallimento dell’Us Città di Palermo”. Dopo i complimenti, il club ha annunciato che avanzerà una richiesta allo stesso Costa. “In attesa del futuro Museo Internazionale dello Sport voluto dal Coni, il Palermo Museum (che non appena le normative emergenziali lo consentiranno sarà aperto anche al pubblico) chiederà nei prossimi giorni all’avvocato Costa la disponibilità della Coppa Italia di Serie C, compresa nel lotto e mancante alla collezione dei cimeli già esposti al museo.
“Ciò in linea – si legge nel comunicato – con l’anima che ha ispirato la nascita stessa del museo rosanero: la raccolta in concessione o donazione di memorabilia generosamente messi a disposizione da centinaia di tifosi e appassionati da tutto il mondo, condivisi con l’intero popolo rosanero per tutelare insieme la memoria collettiva della passione per il Palermo”.
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