Ipotesi di un nuovo rinvio dei play-off. A creare il rallentamento di questo finale di campionato è ancora il Coronavirus, la terribile malattia che ha condizionato tutta stagione. Ad avere riscontrato la presenza di un focolaio di covid è stata la Virtus Verona, compagine del girone B che doveva effettuare il primo turno. I positivi nella squadra lombarda sono ancora 13 e proprio per queste ragioni, la gara contro la Triestina, che dovrebbe essere recuperata domenica 16 maggio alle ore 17:30, è in bilico.
Il presidente e allenatore dei rossoblu ha esposto le sue incertezze sul poter disputare questa sfida: “Con questa situazione la Ulss non intende farci partire ad oggi l’ipotesi che va per la maggiore è un ulteriore rinvio fissato per mercoledì 19. Oppure un’altra pista percorribile – sostiene Luigi Fresco – è che la Triestina venga a giocare qui a Verona.
Al momento ho a disposizione quattordici giocatori, la situazione evolve nel giro di poche ore, noi siamo vigili. Meglio domenica o mercoledì prossimo? Mi vanno bene entrambe le date, la linea della società è di riporre la massima fiducia nelle istituzioni competenti. Attendiamo il responso della Ulss e ci comporteremo di conseguenza, com’è logico e corretto che sia”, ha dichiarato il tecnico della Virtus Verona.
Qualora dovesse nuovamente slittare quest’ultima gara del primo turno, la Lega Pro dovrebbe correre ai ripari. Le partite della seconda fase, previste per mercoledì 19 maggio, potrebbero essere a loro volta rinviate. Il rischio è che i tempi previsti per lo svolgimento dei play-off si allunghino ulteriormente. Al momento, la chiusura del torneo con la finale di ritorno è fissata per il prossimo 16 giugno.
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